Begonia maculata: come coltivare e prendersi cura della pianta con le foglie a pois

La Begonia maculata, con le sue foglie a pois e la facile coltivazione, è una delle piante d’appartamento più amate. Per coltivarla al meglio, è importante posizionarla in un luogo luminoso, ma al riparo dai raggi diretti, mantenere il terreno umido senza ristagni e assicurare un livello adeguato di umidità ambientale. Scopri i consigli su potatura, rinvaso e tecniche per far crescere sana e rigogliosa questa pianta tropicale.

La Begonia maculata è una pianta ornamentale molto apprezzata per le sue foglie a pois e per la sua semplicità di coltivazione in appartamento.

Caratteristiche della begonia maculata

La Begonia maculata è una pianta arbustiva della famiglia delle Begoniaceae, che cresce spontaneamente nei climi subtropicali e tropicali umidi. (Leggi anche Come coltivare la begonia)

Nota anche come begonia di bambù per via degli steli che ricordano appunto quelli del bambù, la begonia maculata è stata scoperta in Brasile da un ricercatore italiano.
Allo stato spontaneo, questa splendida pianta può superare il metro di altezza portando numerose foglie persistenti che raggiungono i venti centimetri e che colpiscono per il loro aspetto molto particolare.

La peculiarità della begonia maculata è infatti quella di avere foglie rosse nella pagina inferiore, mentre la pagina superiore, verde scuro, è punteggiata da numerose macchie bianche irregolari.

La begonia maculata è molto apprezzata proprio per le sue foglie a pois, oltre che per i graziosi fiori bianchi o rosati, che si sviluppano riuniti in grappoli da maggio a ottobre.

Coltivare la begonia maculata in appartamento è molto semplice e alla portata di tutti e prendersi cura di questa pianta regala grandi soddisfazioni anche a chi ha poca esperienza con il giardinaggio.

Dove posizionare la begonia maculata

La begonia maculata ama gli ambienti luminosi e umidi e si sviluppa in modo ottimale a temperature comprese tra i 18 e i 22°C.

Tra i luoghi ideali in cui posizionare la begonia maculata ci sono dunque il bagno e la cucina, possibilmente vicino a una finestra.
La begonia maculata può essere collocata anche in altre stanze, purché le si garantisca la giusta umidità.

Durante la bella stagione è possibile spostare la begonia maculata all’esterno in una posizione fresca e ombreggiata, mai esposta ai raggi diretti del sole.

Terriccio, irrigazioni e concimazioni

La begonia maculata va coltivata in vasi di medie dimensioni, tenendo conto che in appartamento difficilmente supererà gli 80 centimetri di altezza.

Il fondo del recipiente va cosparso con argilla espansa o altro materiale utile a drenare l’acqua in eccesso e, successivamente, da una miscela di terriccio per piante verdi e sabbia.

Le irrigazioni devono essere regolari ma non troppo abbondanti: il terreno deve rimanere sempre umido ma non inzuppato e vanno evitati i ristagni di acqua nei sottovasi, per evitare che l’apparato radicale marcisca.

All’acqua di irrigazione va aggiunto un fertilizzante liquido da somministrare ogni quindici giorni circa nel periodo dalla primavera alla fine dell’estate, dimezzando le dosi riportate sulla confezione.

Potatura, moltiplicazione e rinvaso

La begonia maculata non richiede potature ma è bene rimuovere i fiori appassiti e le foglie secche o danneggiate. Per sfoltire le piante che si sviluppano in modo eccessivo o per favorire la crescita di nuove foglie, è possibile tagliare i rami a metà della loro lunghezza.

Per moltiplicare la begonia maculata si procede per talea, prelevando uno stelo con una lama disinfettata. Lo stelo, dopo essere stato reciso sotto un nodo, va privato delle foglie basali e sistemato in un vaso con acqua. Quando avrà emesso un buon numero di radici potrà essere spostato in un vaso con il terriccio.

Il rinvaso della begonia maculata si effettua generalmente all’inizio della primavera, sistemando la pianta in un contenitore di dimensioni maggiori.

Illuminazione e umidità ideale

begonia maculata (1)

Per ottenere il massimo dalla tua begonia maculata, è importante garantire una luce diffusa e indiretta. Non deve essere esposta a luce solare diretta, che potrebbe bruciare le foglie, ma ha comunque bisogno di ambienti luminosi per crescere sana e rigogliosa. La luce naturale filtrata, come quella che si ottiene posizionandola vicino a una finestra schermata, è perfetta. Se l’ambiente domestico è particolarmente secco, soprattutto nei mesi invernali quando i riscaldamenti sono accesi, è utile nebulizzare le foglie con acqua distillata o posizionare la pianta sopra un sottovaso riempito di ghiaia e acqua, che aumenta l’umidità senza bagnare direttamente le radici.

Malattie e parassiti

Se si rispettano le esigenze della pianta, lo sviluppo di malattie e l’attacco di parassiti sono rari.

Gli eccessi di umidità ambientale o nel terreno e i ristagni di acqua possono però favorire malattie fungine, marciume radicale o del colletto e muffe. Le irrigazioni abbondanti causano invece ingiallimento delle foglie.

Di contro, una carenza di umidità e scarse irrigazioni possono provocare l’arricciamento e la caduta delle foglie.

Nella stagione estiva, inoltre, le temperature eccessive e la scarsa ventilazione possono rendere la pianta vulnerabile all’attacco di parassiti tra cui gli afidi che possono essere combattuti anche con rimedi naturali come il decotto di equiseto o di aglio.

Cosa fare se la Begonia maculata perde le foglie?

Un problema comune nella cura della Begonia maculata è la caduta delle foglie, è importante intervenire tempestivamente, poiché questo problema, se trascurato, può compromettere la salute della pianta. La perdita delle foglie è solitamente causata da due fattori principali: la luce e l’umidità.

Per quanto riguarda la luce, se le foglie iniziano a seccarsi e cadere, potrebbe essere dovuto a un’esposizione troppo intensa alla luce solare diretta, che può danneggiare la pianta. In questo caso, è utile spostarla in un’area più riparata. D’altra parte, se le foglie ingialliscono prima di cadere, il problema potrebbe essere l’opposto: la pianta sta ricevendo troppa poca luce.

Un’altra causa comune della caduta delle foglie è un drenaggio inadeguato del terreno. È essenziale che il terreno si asciughi tra un’annaffiatura e l’altra. Se notate che il terreno rimane costantemente umido, considerate di trasferire la begonia in un vaso di terracotta e utilizzate un substrato misto con fibra di cocco e perlite, per favorire un drenaggio migliore e prevenire il marciume radicale.

Infine, l’umidità ambientale è fondamentale per questa pianta tropicale, che prospera in condizioni di umidità tra il 50% e il 60%. Se l’aria della stanza è troppo secca, potete posizionare la begonia in bagno, dove l’umidità è generalmente più alta, e vaporizzare le foglie una volta a settimana per mantenere l’ambiente favorevole alla crescita.

Curiosità sulla Begonia Maculata

Oltre a essere una delle piante più amate per le sue foglie uniche e decorative, la begonia maculata ha anche una storia interessante. Scoperta in Brasile da un botanico italiano, la pianta è diventata rapidamente popolare in tutto il mondo grazie alla sua capacità di adattarsi facilmente agli interni. Inoltre, in alcune culture, la begonia è simbolo di protezione e armonia domestica, e si crede che avere una begonia in casa contribuisca a creare un ambiente sereno e accogliente.

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