Begonia: varietà e tutto quello che devi sapere per coltivarla in casa o in giardino

Guida pratica sulla begonia, una delle piante più amate: come curare, coltivare e quando piantare le varietà più diffuse, sia in vaso che in giardino

La begonia è una pianta relativamente facile da coltivare e può essere piantata sia all’interno che all’esterno a seconda della specie. Ecco una guida generale per la coltivazione della begonia

Specie e origini

La begonia è una pianta di origine tropicale che appartiene alla famiglia delle Begoniaceae. È una pianta perenne spesso coltivata come ornamentale sia in vaso che in giardino a seconda della varietà. Chi ama le begonie ne apprezza sia fiori e che le foglie asimmetriche. Le begonie sono state ampiamente coltivate come piante ornamentali in tutto il mondo e sono diventate una delle piante da appartamento più popolari grazie alla loro bellezza e varietà.

Le begonie sono originarie delle regioni tropicali e subtropicali di America centrale e sudamerica, Africa e Asia. Il genere Begonia è stato descritto per la prima volta dal botanico francese Charles Plumier nel 1703, che lo nominò così in onore del suo amico e collega Michel Bégon, un governatore francese della Martinica, colonia di Haiti.

Le prime specie di begonie furono portate in Europa nei primi anni del XVIII secolo, dove divennero molto popolari tra gli appassionati di giardinaggio. Negli anni successivi, i coltivatori hanno creato numerose ibridi e varietà di begonie, che oggi comprendono migliaia di diverse specie e cultivar. Attualmente, infatti sono più di 1.800 le specie di begonia classificate.

Oltre a essere una popolare pianta ornamentale, alcune specie di begonie sono utilizzate anche in medicina tradizionale per trattare una serie di disturbi, tra cui problemi respiratori, diarrea, malattie della pelle e altro ancora.

Tutte le begonie presentano sia fiori maschili sia fiori femminili che si riconoscono per delle leggere differenze. In particolare di solito i fiori maschili sono più appariscenti.

Begonia, simbologia e significato dei fiori

Il fiore begonia è associato a diversi significati e simbologie, che possono variare leggermente a seconda della cultura e delle tradizioni locali. Ecco alcuni dei significati più comuni attribuiti al fiore begonia:

  • Bellezza: Le begonie sono apprezzate per la loro bellezza e sono spesso associate all’estetica e all’eleganza.
  • Amicizia: Le begonie possono simboleggiare l’amicizia e la cordialità. Sono spesso regalate come segno di affetto e amicizia.
  • Dolcezza e gratitudine: Il fiore begonia può anche rappresentare la dolcezza e la gratitudine. Può essere offerto come un ringraziamento o come un gesto di apprezzamento.
  • Ricordo e memoria: In alcune culture, le begonie sono associate al ricordo e alla memoria. Possono essere coltivate o regalate in memoria di una persona cara scomparsa.
  • Gentilezza e delicatezza: Le begonie possono simboleggiare la gentilezza e la delicatezza. Sono fiori che evocano una sensazione di dolcezza e tenerezza.

È importante notare che la simbologia dei fiori può variare in base al contesto culturale e personale. Pertanto, il significato esatto attribuito al fiore begonia può differire leggermente da una persona all’altra. Inoltre il significato cambia anche in base al colore del fiore:

  • Begonie rosa: simboleggiano l’amore romantico, la delicatezza e la grazia.
  • Begonie rosse: rappresentano la passione, l’energia e la vitalità.
  • Begonie bianche: simboleggiano l’innocenza, la purezza e la semplicità.
  • Begonie gialle: rappresentano l’allegria, l’ottimismo e la felicità.
  • Begonie arancioni: simboleggiano la vitalità, l’entusiasmo e la gioia di vivere.

In generale, comunque, la begonia è un simbolo di simpatia e di cordialità perché considerata una pianta che apporta benessere e positività. La potrete regalare ad un amico per esprimere il vostro apprezzamento nei suoi confronti. Inoltre la begonia è un regalo adatto per il padrone di casa perché è un simbolo di gratitudine per l’ospitalità. Nei Paesi dell’America Latina la begonia è un simbolo di prosperità e ricchezza. Inoltre, nella cultura cinese, la begonia è considerata un simbolo di prosperità e ricchezza, e spesso viene regalata come augurio di buona fortuna durante il Capodanno cinese.

Infine non dimenticate che la begonia è fantastica per profumare gli ambienti e che è tra le piante più adatte per purificare l’aria di casa e dell’ufficio.

Quali sono le varietà più comuni delle begonie?

begonie

@SimonaFalasca/GreenMe

La famiglia delle Begoniaceae comprende oltre 1800 specie e le begonie si differenziano tra loro non solo per il colore dei fiori ma anche per la tipologia delle radici che possono essere rizomatose, tuberose o fascicolate.

La maggior parte delle varietà sono piante annuali con tempi di fioritura che cambiano a secondo della specie. I tipi più comuni e diffusi di begonia – cera e tuberose – fioriscono dall’inizio dell’estate fino ai primi geli. I tempi di fioritura possono anche variare se coltivati in casa e durare, ad esempio, tutto l’anno.

Possiamo distinguere le tantissime varietà di begonia – più di 100 specie e oltre 10.000 tipi di mutazioni coltivate –  in gruppi accumunati da caratteristiche comuni delle varie specie

Begonie di cera (es. begonietta semprefiorita)

Le begonie di cera (Begonia semperflorens) sono conosciute anche con il nome di begonietta o begonie wax,   hanno steli succulenti, foglie lucide, arrotondate, verdi o bruno-rossastre e crescono a cespuglietti. Queste piante, che amano l’ombra, portano sferzate di colore se collocate sotto gli alberi, in vasi perimetrali, cesti appesi o fioriere da balcone: i piccoli fiorellini a 4 petali, carnosi e colorati, si prestano alla perfezione per abbellire. Non a caso, queste piante che possono raggiungere i 25-40 cm di altezza, non particolarmente esigenti e rapidamente tappezzanti, vengono utilizzate, in particolare, per le bordure. Le foglie sono commestibili e si possono consumare crude in insalata, in Francia vengono utilizzate anche candite.

Prendono il nome proprio dalla consistenza lucida delle loro foglie, che sembrano ricoperte di cera. Le begonie di cera sono spesso coltivate come piante annuali da giardino o come piante da vaso per interni questo perché si tratta di una begonia resistente che fiorisce per gran parte dell’anno. Alcune delle begonie di cera più comuni includono:

  • Begonia semperflorens-cultorum “Ambassador”: Ha foglie verdi lucide e fiori rossi, rosa o bianchi. È noto per la sua fioritura continua e resistenza al caldo.
  • Begonia semperflorens-cultorum “Cocktail Series“: Questa serie comprende diverse varietà di begonie di cera con foglie verdi e fiori rossi, rosa o bianchi. Sono apprezzate per la loro compatta abitudine di crescita.
  • Begonia semperflorens-cultorum “Nonstop Series: Questa serie presenta begonie di cera con una fioritura abbondante e continua. Le varietà sono disponibili in una vasta gamma di colori, tra cui rosa, rosso, arancione e bianco.
  • Begonia semperflorens-cultorum “Super Olympia”: Questa varietà di begonia di cera ha foglie verde scuro e fiori rossi, rosa o bianchi. È apprezzata per la sua tolleranza al caldo e alla pioggia.

Queste sono solo alcune delle begonie di cera più conosciute, ma ci sono molte altre varietà disponibili sul mercato, ognuna con caratteristiche uniche di foglie e fiori.

Begonie tuberose

begonie tuberose

@Dorothy Chiron/Shutterstock

È una begonia a bulbo che produce fiori grandi e appariscenti di colore arancione, rosso o giallo. Questa varietà è spesso coltivata come pianta da giardino o in vaso. Le begonie tuberose, anche conosciute come begonie tuberosa (Begonia x tuberhybrida), sono infatti caratterizzate da un tubero sotterraneo che conserva nutrienti e permette loro di sopravvivere durante i periodi di riposo.

Le begonie tuberose si presentano in due forme, verticali o striscianti, e hanno foglie verdi o bordeaux. I loro fiori singoli, doppi o arruffati sbocciano nei toni del rosa, giallo, arancione, rosso o bianco. Le begonie tuberose hanno fiori colorati spettacolari e sono particolarmente appariscenti se collocate in cesti o contenitori appesi. Rispetto alle begonie di cera, la pianta di begonia tuberosa cresce maggiormente, arrivando fino ai  45 centimetri di altezza se coltivata in appartamento e fino a oltre 90 centimetri se posizionata a terra in giardino.

Ecco alcune delle begonie tuberose più comuni:

  • Begonia x tuberhybrida “Nonstop Series”: Questa serie di begonie tuberose è nota per la sua fioritura continua e abbondante. I fiori sono disponibili in una varietà di colori, come rosso, rosa, arancione, bianco e giallo.
  • Begonia x tuberhybrida “Pendula Series”: Questa serie comprende begonie tuberose con abitudine di crescita pendente. Sono ideali per essere coltivate in cestini appesi o in vasi sospesi. I fiori sono disponibili in diversi colori vivaci.
  • Begonia x tuberhybrida “Picotee”: Questa varietà di begonia tuberose si distingue per i suoi fiori con margini sfumati o bordati di un colore diverso rispetto al centro del fiore. Ad esempio, i fiori possono essere bianchi con bordi rosa o rosa con bordi bianchi.
  • Begonia x tuberhybrida “Double Camellia”: Questa varietà presenta fiori a doppio strato che somigliano a fiori di camelia. I fiori possono essere di diversi colori, come rosso, rosa, arancione e bianco.
  • Begonia x tuberhybrida “Cascading Begonias”: Queste begonie tuberose sono caratterizzate da fiori pendenti che creano un effetto cascata. Sono ideali per essere coltivate in cestini appesi o in vasi sospesi.

Queste sono solo alcune delle begonie tuberose più comuni, ma ci sono molte altre varietà disponibili, ognuna con le sue caratteristiche uniche di foglie e fiori.

Begonie bambusiforme (es Begonia Maculata)

begonia maculata

@COULANGES/Shutterstock

Con un’abitudine di crescita eretta e steli segmentati, i tipi di begonia bambusiforme hanno un bel fogliame e fioriscono in un’ampia gamma di colori. Appartengono a questo gruppo, ad esempio, le begonie maculate,(Begonia maculata), dette anche begonie con ali d’angelo per le loro foglie a forma di ala.

Le begonie maculate sono popolari come piante da appartamento grazie al loro aspetto accattivante e alla facilità di coltivazione. Possono adattarsi bene a condizioni di luce moderata e richiedono un terreno ben drenato.

Sono popolari e si adattano bene come piante d’appartamento, ma possono anche essere coltivate all’aperto, , specialmente in climi caldi e umidi. Le loro dimensioni variano in base alle condizioni di crescita, dai 45 centimetri delle piante d’appartamento fino al metro e mezzo delle piante cespugliose coltivate in giardino.

Begonie rizomatose (es Begonia Rex)

Begonia Red Robin

@kaland adam/Shutterstock

La classe più grande, le begonie rizomatose, sono caratterizzate da steli relativamente spessi, o rizomi, che crescono orizzontalmente vicino alla superficie del suolo e germogliano nuove radici e foglie. A differenza delle begonie tuberose, che derivano da tuberi, si propagano per rizomi e per talea. Questo gruppo di begonie non sono particolarmente famose per i loro fiori, bensì per le loro foglie, caratteristiche e uniche, che le rendono particolarmente adatte ad essere coltivate in appartamento. Le dimensioni variano da pochi centimetri a piante grandi fino al metro di altezza e larghezza.

Queste begonie sono ampiamente apprezzate per il loro fogliame decorativo e, in alcuni casi, anche per i fiori. Ecco alcune delle begonie rizomatose più comuni:

  • Begonia rex: sono il sottogruppo più diffuso e apprezzato, ampiamente conosciute per le loro foglie grandi, variegate e dai colori accattivanti. Le foglie possono presentare combinazioni di verde, rosso, viola, argento e bronzo. Sono spesso coltivate come piante da appartamento per il loro fogliame ornamentale.
  • Begonia masoniana: Questa begonia, nota anche come begonia di ferro, presenta foglie a forma di cuore con marcature distintive di colore verde scuro e argento. Le foglie sono spesse e lucide e possono avere un aspetto metallizzato. È una begonia popolare per l’uso come pianta d’appartamento.
  • Begonia rhizomatosa (Begonia rhizomatous group): Questo gruppo comprende una varietà di begonie rizomatose che mostrano una vasta gamma di caratteristiche fogliari e fioriture. Alcune varietà notevoli includono la Begonia ‘Escargot’ con foglie arricciate che ricordano un guscio di lumaca, e la Begonia ‘Iron Cross’ con foglie a forma di croce verde scuro.
  • Begonia bowerae: Questa begonia rizomatosa è caratterizzata da foglie lucide e brillanti di colore verde scuro con venature argento. Sono noti per il loro aspetto elegante e vengono spesso coltivati come piante d’appartamento.

Queste sono solo alcune delle begonie rizomatose più comuni. Ci sono molte altre varietà e specie di begonie rizomatose, ognuna con le sue caratteristiche uniche di foglie e fiori.

Come prendersi cura della begonia

La cura della begonia può variare leggermente a seconda della varietà specifica:

  • Le begonie tuberose, ad esempio, moriranno naturalmente ogni anno. Iniziate a diminuire l’acqua tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno e tagliate il fogliame quando inizierà a ingiallire. Scavate i tuberi alla prima minaccia di gelo. Pulite poi lo sporco residuo dai tuberi e asciugali su carta di giornale in un luogo soleggiato per circa una settimana. Per prevenire l’oidio, spolverali leggermente con polvere di zolfo e conservali singolarmente in sacchetti di carta o avvolti in carta di giornale.
begonia tubero

@Stanislav71/Shutterstock

  • I tipi rizomatosi e cerosi di begonia, invece, non muoiono e di solito vengono pizzicati o leggermente potati ogni anno per mantenerli sani e incoraggiare una crescita piena, ma compatta. Nei climi più caldi, è meglio farlo in primavera. Nei climi più freddi, potete farlo anche in autunno come ripulitura prima di portare le piante dentro per l’inverno. Oltre a tagliarle, controllate i segni di parassiti o malattie prima di spostarle all’interno. Per acclimatarle lentamente alla loro nuova dimora interna, posizionandole prima in una finestra luminosa e diminuite poi gradualmente la quantità di luce. Questo aiuterà a prevenire lo stress, che tende a far cadere le foglie. Una volta che le temperature più calde torneranno, invertire il processo e spostandole di nuovo all’esterno.

Suolo e umidità 

Tutte le begonie amano il terreno uniformemente umido e ben drenante con un po’ di compost organico aggiunto. Puoi aumentare l’umidità intorno alla pianta mettendo il vaso su un sottovaso con ghiaia umida o posizionando un umidificatore nelle vicinanze.

Posizione: dove posizionare la begonia?

La maggior parte delle begonie preferisce una posizione luminosa ma senza esposizione diretta alla luce solare intensa. Evita il sole diretto nelle ore più calde della giornata. Alcune varietà di begonie possono tollerare ombra leggera.

Temperatura

La begonia è una pianta che preferisce temperature moderate. In generale, si adattano bene a temperature comprese tra i 18°C e i 24°C. Evita temperature estreme e sbalzi di temperatura improvvisi.

Irrigazione: come e quando annaffiare la begonia

L’irrigazione regolare e costante è importante per mantenere le piante sane tutto l’anno. Il terreno dovrebbe rimanere sempre umido, ma mai troppo bagnato, poiché ciò potrebbe causarne marciume. Annaffia la begonia quando il terreno in superficie risulta asciutto al tatto. Assicurati di non lasciare ristagnare l’acqua nel sottovaso o nel piattino, poiché l’eccesso di umidità può causare marciume radicale. Evita anche di bagnare eccessivamente le foglie per ridurre il rischio di malattie fungine.

Come potare la begonia

Rimuovi regolarmente le foglie morte, appassite o danneggiate per mantenere la pianta in buona salute. Puoi anche sfoltire la pianta se diventa troppo densa.

Come coltivare la begonia in giardino

Per coltivare la begonia in giardino preparate un’aiuola dal terriccio umido, arricchito con il compost ottenuto dagli scarti vegetali. La begonia ama il clima umido che è proprio del suo Paese di provenienza.

Non dimenticate che la begonia è tra le piante che si possono coltivare all’ombra. Infatti ama le esposizioni ombrose. Dunque scegliete un punto del giardino dove la vostra begonia sia al riparo dal sole diretto.

Potrete coltivare la begonia a partire da una piantina acquistata in vivaio oppure grazie a una talea che potrete richiedere a chi coltiva già questa pianta. Per la vostra begonia preferite un punto del giardino dal clima fresco e umico in estate.

Il terriccio deve essere privo di calcio e deve risultare adatto alle piante di origine tropicale. Il terreno deve essere anche ricco di humus per favorire il nutrimento e la fioritura della pianta. Potrete anche coltivare la begonia a partire dal seme.

La semina avviene in primavera o in autunno. Innaffiate la begonia del vostro giardino ogni due o tre giorni, più spesso in estate e quando non ci sono piogge.

Come coltivare la begonia in vaso

Se non avete un giardino potrete coltivare la begonia in vaso. Se il vostro balcone non è molto illuminato dal sole, sarete felici di sapere che la begonia ama la posizione di mezz’ombra e che è tra le piante da coltivare nei balconi all’ombra. (Leggi anche: 10 PIANTE PER UN BALCONE ALL’0MBRA)

Quando acquistate una piantina di begonia in vivaio scegliete subito un vaso abbastanza grande dove trasferirla dal vasetto in cui viene venduta. In questo modo potrà adattarsi subito ad una nuova situazione ed evitare di soffocare in un vaso troppo piccolo.

La begonia non ama i ristagni nei sottovasi dunque fate sempre attenzione a svuotarli dopo le innaffiature perché altrimenti le radici potrebbero marcire fino a portare alla morte della pianta che rischierebbe di non avere più a disposizione acqua e nutrimento. Lasciate asciugare il terriccio tra un’innaffiatura e l’altra. Innaffiate la begonia in vaso ogni due o tre giorni.

Se siete inesperti nella coltivazione dei fiori, fatevi consigliare un terriccio adatto alle begonie, altrimenti per le vostre begonie in vaso scegliete terriccio fresco o terra da orto da arricchire preferibilmente con il compost. Per le piante coltivate rigorosamente per il loro fogliame, come le ali d’angelo, usate un fertilizzante che sia più ricco di azoto.

Trapianto: Se la begonia diventa troppo grande per il suo vaso attuale o il terreno diventa saturo di radici, è possibile trapiantarla in un vaso leggermente più grande con un terreno di coltivazione ben drenante.

Malattie e parassiti più comuni

Le begonie possono essere soggette a diverse malattie e attacchi di parassiti: questa pianta è, in generale,  particolarmente suscettibile a oidio, insetti farinosi, acari, tripidi e mosche bianche. Il marciume dello stelo e il marciume del rizoma possono essere causati da un terreno eccessivamente umido e fradicio che consente la proliferazione dei funghi. Ecco alcuni dei problemi più comuni che possono colpire le begonie:

Malattie più comuni della begonia

  1. Muffa grigia (Botrytis cinerea): Questa malattia fungina provoca macchie grigie sulle foglie e sui fiori, che possono diffondersi rapidamente. L’alta umidità favorisce lo sviluppo della muffa grigia. È importante mantenere un’adeguata circolazione dell’aria intorno alle piante e evitare l’accumulo di umidità sul fogliame.
  2. Muffa bianca (Sclerotinia sclerotiorum): Questa malattia fungina causa l’apparizione di macchie bianche o grigiastre sulle foglie e sui fiori. Può diffondersi rapidamente e causare il marciume delle parti colpite. Un’adeguata ventilazione e un’umidità controllata possono aiutare a prevenire la muffa bianca.
  3. Muffa delle foglie (Peronospora spp.): Questa malattia fungina si manifesta con una patina biancastra o grigia sulle foglie, accompagnata da ingiallimento e appassimento delle stesse. È favorita da condizioni di umidità eccessiva. Evita di bagnare eccessivamente le foglie e riduci l’umidità ambientale per prevenire la muffa delle foglie.
  4. Macchia fogliare (Cercospora spp.): Questa malattia fungina provoca l’aspetto di macchie scure circondate da un anello giallo o marrone sulle foglie. Le foglie colpite possono cadere prematuramente. La prevenzione consiste nel mantenere le foglie asciutte e ridurre l’umidità.

Parassiti:

  1. Afidi: Gli afidi sono piccoli insetti che si nutrono della linfa delle piante. Possono causare foglie arricciate, ingiallite e deformate. Puoi controllare gli afidi lavando le foglie con acqua saponata o utilizzando insetticidi specifici.
  2. Cocciniglia: La cocciniglia è un insetto parassita che si attacca alle foglie e succhia la linfa delle piante. Può provocare macchie bianche o cotonose sulle foglie. Puoi rimuovere la cocciniglia manualmente o utilizzare insetticidi specifici.
  3. Tripidi: I tripidi sono piccoli insetti che si nutrono delle foglie, causando puntini argentati o scuri sulla superficie. Possono anche trasmettere malattie alle begonie. Il controllo dei tripidi può richiedere l’uso di insetticidi specifici.

È importante monitorare attentamente le begonie per rilevare segni di malattie o parassiti e intervenire tempestivamente per prevenire la diffusione e il danneggiamento delle piante. In caso di gravi infestazioni o malattie persistenti, potrebbe essere necessario consultare un esperto di giardinaggio o un vivaista per ottenere indicazioni specifiche sul trattamento.

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