Marco Crisciotti Come coltivare e curare l'Albuca spiralis, conosciuta come la pianta cavatappi, per mantenere la sua forma unica a spirale. Consigli pratici sull'esposizione, l'irrigazione e la prevenzione dei problemi, per godere a pieno della bellezza di questa affascinante pianta succulenta
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L’Albuca spiralis, conosciuta anche come pianta ricciolina, pianta cavatappi o frizzle sizzle, è una succulenta bulbosa originaria del Sudafrica. Questa pianta è nota per le sue foglie a cavatappi lunghe e strette di colore verde scuro, ogni foglia ha peli ghiandolari che la rendono un po’ appiccicosa quando viene toccata. E dalla fine dell’inverno alla primavera, su ogni spiga possono crescere da 10 a 20 grandi fiori giallo-verdi con un forte profumo di vaniglia.
Quali sono le caratteristiche della Albuca spiralis
Appartenente alla famiglia delle Asparagaceae ed originaria del Sudafrica, l’Albuca spiralis è una bulbosa che cresce in inverno che, al massimo, può raggiungere i 20 cm. Si tratta di una succulenta dalle particolarissime foglie arricciate di un bel verde brillante che, a differenza della maggior parte delle piante, va in riposo vegetativo durante l’estate.
Una pianta dalle dimensioni piccole, può raggiungere un’altezza max di 20 cm, presenta il bulbo sodo e carnoso, di colore grigio-verde ed è avvolto da una pellicola sottile trasparente che si squama col crescere della pianta. Le foglie sono di colore verde brillante hanno una particolarissima forma arricciata a spirale (da qui il nome). In estate seccano e cadono, per poi rinascere durante la stagione autunno/invernale. Presenta dei piccoli fiori a forma di campanula che spuntano sulle estremità delle foglie. Di colore verde, presentano margini giallo chiaro. L’intenso profumo ricorda le note di burro e di vaniglia
Varietà di Albuca Spiralis
Ci sono diverse varietà di Albuca. Le più comuni sono:
- A. namaquensis: dai fiori di un bel bianco candido
- A. aurea: coi fiori giallo oro
- A. altissima: dai piccoli fiori bianchi, può raggiungere i 50-60 cm di altezza
Come coltivare e prendersi cura dell’Albuca Spiralis
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Nonostante si tratti di una pianta grassa, la coltivazione dell’albuca spiralis non è propriamente semplice, ma neppure impossibile. Basta conoscere le sue caratteristiche e le sue esigenze. Tra l’altro, non è particolarmente delicata anche perché vive tranquillamente durante i periodi freddi. La si può coltivare sia in vaso che in piena terra. In entrambi i casi, valgono i consigli riportati qui di seguito.
Dove posizionare l’Albuca Spiralis
L’Albuca spiralis ama il sole, ma è importante evitare le ore più calde della giornata. In estate, è possibile collocare la pianta in un luogo semiombreggiato. Sopporta bene il freddo, infatti resiste fino a -5°C e sopporta anche le brevi gelate. Per questo la si può coltivare outdoor senza problemi anche nelle zone con inverni piuttosto rigidi, di contro, sopporta poco il caldo esagerato. Tenetela lontano da termosifoni, correnti d’aria e finestre. Le sue attraenti foglie a spirale sono fortemente influenzate dalla quantità di acqua e luce solare che ricevono, in parole povere, le condizioni di scarsa illuminazione produrranno meno riccioli nelle foglie.
Ogni quanto annaffiare l’Albuca Spiralis
L’Albuca spiralis è una pianta succulenta, quindi non necessita di frequenti annaffiature. Durante il periodo di crescita, in autunno e in inverno, è sufficiente annaffiare la pianta quando il terreno è completamente asciutto. In primavera ed estate, le annaffiature possono essere ridotte al minimo.
Che terreno utilizzare
L’Albuca spiralis richiede un terreno ben drenante. È possibile utilizzare un terriccio per piante grasse o un mix di terriccio universale, sabbia e ghiaia.
Quando concimare l’Albuca Spiralis
Durante il periodo di crescita, è possibile concimare la pianta con un fertilizzante per piante grasse ogni due settimane.
Quando e come rinvasare l’Albuca Spiralis
Il rinvaso dell’Albuca spiralis è un momento cruciale nella cura di questa pianta succulenta. Il rinvaso dovrebbe essere eseguito approssimativamente ogni due o tre anni, o quando il bulbo ha occupato completamente lo spazio nel vaso attuale, impedendo la corretta crescita delle radici.
Per scegliere il momento giusto per il rinvaso, osserva la pianta. La primavera è il periodo ideale, in quanto rappresenta l’inizio della stagione di crescita attiva per molte piante. Durante questa fase, la pianta è più reattiva e in grado di adattarsi rapidamente al nuovo ambiente.
Come moltiplicare l’Albuca Spiralis
L’Albuca spiralis può essere propagata per divisione dei bulbi o per semina.
Propagazione per divisione dei bulbi
La divisione dei bulbi è il metodo di propagazione più semplice. In primavera, quando la pianta è in riposo vegetativo, è possibile dividere il bulbo in più parti, ognuna delle quali dovrà avere almeno una radice. Le nuove piante vanno piantate in un vaso con terriccio ben drenante.
Propagazione per semina
La propagazione per semina è un metodo più lungo e laborioso. I semi vanno seminati in un terriccio per piante grasse, mantenendo il terreno umido ma non bagnato. I semi germoglieranno in circa un mese. I semi sono disponibili presso alcuni vivai specializzati o qui (#linkaffiliazione) online.
Quando fiorisce l’Albuca Spiralis
Tra la fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno, ogni stelo produce diversi fiori, ognuno dei quali può durare 1 settimana circa. Tuttavia, la fioritura completa può durare svariate settimane, più o meno fino a metà primavera.
Piuttosto grandi, rispetto alle dimensioni della pianta, i suoi fiori sono molto belli. Hanno forma campanulata ed un colore che va dal bianco al giallo. Talvolta sono anche verdi, coi bordi gialli. Compaiono su uno stelo spesso e lungo che parte dal centro delle foglie a spirale. Hanno un profumo molto gradevole che ricorda la vaniglia. Quando fa molto caldo, il profumo si fa più intenso.
Problemi comuni
L’Albuca spiralis è una pianta resistente, ma può essere soggetta a malattie fungine se il terreno è troppo umido. In caso di problemi, è importante rimuovere le parti colpite e trattare la pianta con un fungicida.
Se le foglie non si arricciano? Cosa fare
Lo srotolamento delle foglie è uno dei problemi che è probabile incontrare quando si coltiva la pianta cavatappi, ed è piuttosto frustrante perché una volta che inizia a srotolarsi o a raddrizzarsi, non può tornare ad arrotolarsi e riprendere la sua forma a cavatappi. L’unico modo per farle riavere la forma a spirale è permettere alle foglie della pianta di morire e restare solo con il bulbo durante il periodo di dormienza. In questo modo, la pianta produrrà nuovo fogliame con la sua caratteristica forma a spirale.
Quando perde la sua forma a spirale?
- Dopo che la pianta è fiorita. Le foglie iniziano a raddrizzarsi per lasciare spazio ai gambi dei fiori.
- Mancanza di esposizione alla luce solare.
- Eccesso acqua.
Pertanto, se non volete rischiare di perdere la forma delle foglie, tagliate o rimuovete il bocciolo del fiore non appena appare utilizzando un coltello pulito e affilato o un paio di forbici. Assicuratevi poi che la pianta riceva abbastanza luce e evitate un’eccessiva irrigazione.
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