Marcella La Cioppa L’albero di giada o Crassula ovata è una pianta succulenta molto facile da coltivare. Scopriamo perché alcune volte le foglie verdi brillanti possono assumere sfumature rossastre
L’albero di Giada (Crassula ovata) è una pianta succulenta molto diffusa perché facili da curare, bella da vedere e disponibile in una varietà di forme e dimensioni.
Delle volte, però, può capitare che le foglie diventino rosse invece di essere verdi, i motivi di questo cambiamento possono essere diversi, ma il motivo più comune è la luce; infatti, quasi tutti i tipi di piante di giada hanno margini rossi quando ricevono molta luce.
Ma il cambiamento di colore può essere causato da vari fattori, come sbalzi di temperatura oppure un’irrigazione impropria, fertilizzanti ma anche dal terreno.
Di seguito le tre cause più comuni:
- se le foglie rosse sono morbide o rugose, molto probabilmente è causato dalla mancanza di acqua. Spesso, infatti, si scuriscono e diventano bordeaux o quasi violacee quando sono gravemente disidratate. Il rimedio è dargli un po’ di acqua in modo che le foglie possano rigonfiarsi entro pochi giorni.
- quando ci sono piccoli punti o macchie rosse sulle foglie, invece, è spesso un segno di un’infestazione da parassiti. Cosa fare? Controlla attentamente la pianta per vedere se vi sono segni di insetti, e tratta l’infestazione immediatamente prima che possa diffondersi.
- quando, invece, le foglie diventano rosso scuro e poi marroni è molto probabile che si tratti di scottature solari, evento molto comune soprattutto se si sposta la pianta da interno all’esterno o dall’ombra al pieno sole. Ricorda che le piante hanno bisogno di tempo per adattarsi ai raggi intensi; quindi sposta la tua pianta di Giada in un luogo ombreggiato e concedile diverse settimane per farla adattare al pieno sole.
Se le foglie della tua pianta di Giada diventano rosse non è sempre sinonimo di malattia, ma se vuoi renderla più verde ti consigliamo di spostarla semplicemente in un luogo ombreggiato. Assicurati solo che ci sia un po’ di luce, meglio se non diretta, e nutri la tua pianta con del fertilizzante con azoto in primavera ed estate.
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