Se hai un camino o una stufa a legna questo è il segreto per risparmiare e ottimizzare il tuo sistema di riscaldamento

Attenzione a questo dettaglio prima di riaccendere la stufa per la stagione invernale: potrebbe significare aumento dei costi e degli sprechi, oltre che dell'inquinamento indoor

Ormai il freddo dell’inverno sembra essere arrivato per restare: è tempo, quindi, di rimettere in funzione stufe, caminetti e caloriferi – non prima, però, di aver svolto un’accurata pulizia e manutenzione dell’impianto di riscaldamento.

Oggi vogliamo parlarvi della manutenzione relativa al caminetto o alla stufa alimentata a legna, da molte persone preferita ad altri sistemi di riscaldamento perché ritenuta più economica nel lungo periodo.

Sappiamo bene che è fondamentale eliminare i residui di polvere e cenere dal condotto dell’aria, pulire l’alloggio per il legno e il vetro che ci protegge dalla fiamma.

Ma c’è un altro dettaglio a cui spesso non si pensa, e che tuttavia ha un ruolo importantissimo nel migliorare le prestazioni del nostro impianto di riscaldamento: la guarnizione dello sportello.

A cosa serve la guarnizione dello sportello

La guarnizione dello sportello della stufa a legna o del caminetto è di vitale importanza per l’efficienza del dispositivo. Innanzitutto, permette di evitare un consumo eccessivo di biomassa, con un conseguente risparmio economico.

Inoltre, garantisce il funzionamento sicuro del dispositivo, prevenendo potenziali dispersioni di gas esito della combustione, che possono peggiorare i livelli di inquinamento indoor.

Infine, migliora l’efficienza energetica della stufa o del caminetto, poiché non vi sono dispersioni di calore.

Come sostituire la guarnizione

Secondo gli esperti, la guarnizione dello sportello dovrebbe essere cambiata ogni tre anni per garantire buoni standard di funzionamento del nostro dispositivo – anche se molto dipende dalla frequenza di utilizzo e dallo stato di usura dell’intera stufa.

Ma, al di là di questa scadenza cronologica, ci sono dei segnali che possiamo cogliere e che possono rivelare che è arrivato il momento di sostituire la guarnizione.

Per esempio, potremmo notare che lo sportello della stufa non si chiude in modo ermetico, oppure che la fuliggine si accumula rapidamente e il vetro della porta diventa nero più rapidamente del solito.

Inoltre una guarnizione usurata inizia a “perdere pezzi” sgretolandosi quando passiamo sopra la mano o il canovaccio per pulire la stufa.

Possiamo anche mettere in atto una piccola verifica per controllare se la sostituzione della guarnizione sia più o meno necessaria.

A stufa fredda, infiliamo un foglio di carta tra lo sportello chiuso e la cornice, poi chiudiamo lo sportello e proviamo a rimuovere il foglio: se esso si sfila via facilmente significa che la guarnizione non svolge più la sua funzione correttamente e che è necessario sostituirla.

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