TerraMound, il climatizzatore ecologico progettato da Rameshwari Jonnalagedda che utilizza la geometria del nido delle termiti per offrire un raffreddamento efficiente e sostenibile
Con il cambiamento climatico che fa aumentare le temperature, l’uso dei climatizzatori cresce a dismisura, portando a un consumo energetico sempre più alto nelle case e negli uffici. Questa situazione mette sotto pressione le già fragili infrastrutture energetiche. In risposta a questa sfida, gli scienziati stanno cercando soluzioni innovative. Rameshwari Jonnalagedda, laureata in architettura presso la Bartlett School Of Architecture dell’UCL, ha ideato un climatizzatore ecologico ispirato ai termitai, il nido delle termiti.
Rameshwari Jonnalagedda ha creato TerraMound, un “condizionatore” ecologico, come progetto di tesi per la sua laurea magistrale in design. Questo climatizzatore innovativo mira a rivoluzionare i dispositivi di raffreddamento che utilizziamo nelle nostre case e uffici, come spiega lei stessa su LinkedIn:
Il mio obiettivo principale era sperimentare materiali porosi e geometrie innovative. Queste superfici minime guidano l’innovazione in vari campi come l’aerospaziale, la medicina, la scienza dei materiali, solo per citarne alcuni.
La mia proposta mirava a integrare geometrie superficiali minime nell’ambiente costruito, mostrando la notevole adattabilità ed efficienza delle strutture cellulari modulari attraverso vari casi d’uso. Il mio progetto di tesi si è concentrato sui metodi di raffreddamento passivo ispirati alle intricate geometrie osservate nei termitai.
Come funziona
Come specificato finora, TerraMound si ispira al nido delle termiti, famose per le loro complesse strutture che mantengono freschi gli ambienti interni. Tuttavia, a differenza dei termitai, TerraMound utilizza un ventilatore elettrico per generare il flusso d’aria necessario al raffreddamento. Con un design compatto e sofisticato, questo climatizzatore in argilla non solo raffresca, ma arreda anche. Funziona tramite il raffreddamento per evaporazione: l’aria aspirata dal ventilatore passa attraverso l’acqua, creando una piacevole freschezza.
Per replicare le forme dei termitai, Rameshwari Jonnalagedda ha utilizzato la stampa 3D, in particolare una stampante Delta WASP. Le parti stampate vengono poi cotte in un forno. La struttura modulare di TerraMound permette di aumentare l’altezza e migliorare l’efficienza energetica. Questo dispositivo va oltre il semplice raffreddamento: potrebbe essere integrato nelle pareti per regolare calore, flusso d’aria e luce. TerraMound rappresenta un passo avanti nella progettazione dei climatizzatori, combinando innovazione e rispetto per l’ambiente. Questo progetto dimostra come ispirarsi alla natura possa portare a soluzioni sostenibili per le sfide energetiche di oggi.
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Fonte: Rameshwari Jonnalagedda
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