Francesca Mancuso Berlino, quartiere Mitte. Qui sorge un edificio speciale, chiamato Sapphire, in grado di ripulire l'aria dalle sostanze inquinanti. L'idea non è nuova ma nella capitale tedesca è diventata realtà grazie al progetto di Daniel Libeskind
Berlino, quartiere Mitte. Qui sorge un edificio speciale, chiamato Sapphire, in grado di ripulire l’aria dalle sostanze inquinanti. L’idea non è nuova ma nella capitale tedesca è diventata realtà grazie al progetto di Daniel Libeskind.
Il risultato è un caratteristico edificio dalle forme sfaccettate, in grado di assorbire gli inquinanti grazie alle piastrelle grezze di cui è rivestito.La facciata è rivestita da ben 3.600 mattonelle prodotte da Casalgrande Padana, di cui 500 di dimensioni standard, mentre le altre 3.100 sono state personalizzate per adattarsi all’originale forma dell’edificio.
Le piastrelle sono tridimensionali e si chiamano Fractile, misurano circa 60×120 cm e sono caratterizzate da una tecnologia avanzata che non solo permette loro di auto-pulirsi ma anche di depurare l’aria circostante. Ciò è ottenuto mediante l’applicazione di un rivestimento di biossido di titanio che scompone i depositi organici quando è esposto ai raggi UV del sole. La loro installazione ha richiesto quattro mesi di lavoro.
La facciata dell’edificio è caratterizzata inoltre da finestre angolari e da pareti scolpite che creano balconi e angoli esterni più intimi. Ogni appartamento dispone di un piano unico con finestre a tre vetri ad alte prestazioni.
I piani superiori ospitano abitazioni mentre al piano terra si trovano negozi di vendita al dettaglio, insieme al parcheggio sotterraneo e a un’area comune.
Il progetto era una vera e propria sfida progettuale visto che puntava a realizzare 73 appartamenti di dimensione variabile da uno o quattro camere, in poco meno di 20 ettari.
Stefan Blach, a capo dello Studio Libeskind, ha spiegato:
“Ci sono 70 unità, la maggior parte dei quali sono molto piccole, anche quelle hanno un balcone che si estende dal salotto alla camera da letto. È stato necessario tanto lavoro per sviluppare queste unità, ogni piano è unico”.
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Uno zaffiro nel cuore di Berlino, che promette nel suo piccolo di ripulire l’aria.
