Redazione GreenMe Non le classiche tende da campeggio, ma tende sospese come gocce dai rami degli alberi. A idearle lo scultore e designer olandese Dré Wapenaar.
Non le classiche tende da campeggio, ma tende sospese come gocce dai rami degli alberi. A idearle lo scultore e designer olandese Dré Wapenaar.
Come lui stesso racconta, “la storia delle mie tende è iniziata con Treetents, originariamente progettate per il Road Alert Group, in Inghilterra. Questo gruppo di attivisti stava lottando contro l’eccessiva costruzione di strade attraverso le foreste. Nel corso della loro protesta, si nascondevano e vivevano tra gli alberi per combattere più a lungo possibile contro la violenza. Le Treetents hanno offerto un posto comodo per loro in cui stare durante la loro permanenza nel bosco e impedire così agli alberi di essere abbattuti“.
Le tende treehouse di Wapenaar sono composte da una struttura in acciaio avvolta nelle tela e misura quattro metri di altezza con un diametro di quasi 3 metri. L’interno è dotato di una piattaforma spaziosa per il letto in legno e un ampio materasso rotondo in grado di ospitare due adulti e due bambini. Ogni “goccia” è direttamente appesa al ramo dell’albero. Un’idea che ricorda quella di Cocoon, la tenda sferica per dormire sugli alberi, sebbene queste particolari treehouse ricordino nella forma le gocce di rugiada. Secondo Wapenaar, “la forma di queste tende si è sviluppata naturalmente, quando ho appeso una di queste piattaforme circolari con una corda sul lato di un albero. La mia ispirazione per la forma non era la goccia di rugiada. La forma ha seguito la funzione“.
Il designer olandese costruisce tende da 15 anni e ognuna con la particolarità di non essere una semplice tenda, quanto una metafora per una permanenza a contatto con la natura senza condizionarla anche visivamente. Tende o luoghi di rifugio, insomma, in grado di regalare inedite esperienze sensoriali.
Nel corso della sua carriera, Wapenaar ha realizzato una serie di rifugi e strutture in numerosi luoghi naturali e contesti urbani. La prima tenda realizzata risale al 1993 e fu denominata Family Tent, una vera e propria casa con pareti di tessuto ed una stanza per i genitori posta al centro e circondata da ambienti per i figli.
Questa idea decisamente green è utilizzata anche per trascorrere tranquille serate facendosi cullare dai rami degli alberi. È possibile trascorrere una serata in mezzo alle piante sempreverdi, presso il campeggio Hertshoorn, nei Paesi Bassi, dove le Treetents sono disponibili in affitto nel corso di cinque mesi l’anno.
Federica Vitale
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