Lisa Vagnozzi Se sognate di vivere in una casa confortevole, senza dover pagare neppure un euro di bollette, ecco una soluzione che potrebbe fare al caso vostro: l'azienda olandese Sustainer Homes ha infatti presentato il prototipo di una tiny house alimentata con energie rinnovabili, interamente off-grid e completa di arredi in materiali sostenibili.
Se sognate di vivere in una casa confortevole, senza dover pagare neppure un euro di bollette, ecco una soluzione che potrebbe fare al caso vostro: l’azienda olandese Sustainer Homes ha infatti presentato il prototipo di una tiny house alimentata con energie rinnovabili, interamente off-grid e completa di arredi in materiali sostenibili.
Pensando alle esigenze dei più giovani, che si trovano a fare i conti con canoni di affitto sempre più alti e con un mercato immobiliare dai prezzi esorbitanti e, di fatto, inaccessibile, il team di Sustainer Homes ha ideato e realizzato una soluzione abitativa davvero singolare: una casa-container a basso impatto ambientale e ad alta efficienza energetica, collocabile praticamente ovunque e del tutto autosufficiente. Un’abitazione davvero alternativa, che punta a rispettare l’ambiente e a tagliare tutti i costi accessori.
“Saranno indipendenza e sostenibilità a definire la casa di domani.” – si afferma sul sito web dell’azienda – Vogliamo portarci avanti e fare da battistrada, sperimentando tutti gli aspetti delle abitazioni del futuro, che saranno modulari, mobili e intelligenti.”
In quattro settimane, Sustainer Homes ha realizzato un prototipo di 30 mq, in grado di ospitare 1 o 2 persone, isolato termicamente e in materiali rigorosamente sostenibili, a partire dai pannelli di costruzione, derivati dal recupero e dal trattamento dei rifiuti agricoli, fino alle vernici atossiche, a base di olio di lino.
Il prototipo è off-grid al 100%, viene alimentato attraverso un mix di energia solare ed eolica, è in grado di produrre circa 5.000 kWh all’anno ed è dotato di una batteria, per conservare l’energia prodotta in eccesso e consentire un approvvigionamento elettrico costante. L’acqua piovana viene raccolta sul tetto e viene filtrata secondo gli standard previsti dalla legge olandese, in modo da essere potabile e poter essere utilizzata per tutte le esigenze della quotidinaità. Anche le acque di scarico sono opportunamente filtrate, per poi essere rilasciate nel terreno.
Le case-container sono state progettate per fungere da vere e proprie abitazioni, ma potrebbero essere utilizzate anche come alloggi per le vacanze o come rifugi di emergenza, in caso di calamità naturali.
Sustainer Homes punta a offrire una scelta di modelli e formati il più possibile ampia: oltre alla versione da 30 mq, che ha un costo di 75.000 euro, sono attualmente in fase di progettazione anche dei container per uso ufficio e delle abitazioni di dimensioni maggiori, dedicate alle famiglie.
Insomma, se desiderate essere indipendenti al 100% e non avere più nulla a che fare con utenze e bollette, ora avete una proposta originale e sostenibile da poter prendere in considerazione.
Lisa Vagnozzi
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