Sustainable City: le città a basso impatto ambientale

Nei giorni in cui in Italia si discute una legge edilizia volta all'aumento indiscriminato delle volumetrie, ci arriva dal Regno Unito un esempio virtuoso di coordinamento nazionale per la pianificazione urbanistica orientata all'eco-sostenibilità.

Il CABE, la commissione del governo Inglese per l’Architettura e le Costruzioni, ha appena lanciato il portale Sustainable Cities che si propone come un utile strumento per tutti gli attori – prevalentemente istituzionali – coinvolti nella pianificazione, progettazione o gestione di città e paesi.

Frutto di un programma di ricerca durato 2 anni, che ha coinvolto le più importanti città inglesi e un team di 30 esperti, Sustainable Cities nasce con l’idea che rendere le città a basso impatto ambientale non è una cosa impossibile, ma per prendere decisioni giuste è necessaria una visione allargata del problema.

large-tree-towerQuesto portale offre quindi una serie di strumenti essenzialmente volti a facilitare il compito dei pianificatori urbani che vogliano abbracciare l’eco-sostenibilità:

– Indicazioni operative sulle priorità progettuali necessarie a far fronte al cambiamento climatico.

– Delle linee guida per decidere quale sia l’implementazione migliore in base alla scala dell’intervento: quartiere, città o regione.

– Suggerimenti su come mettere l’eco-sostenibilità all’ordine del giorno, mobilitare fondi e reperire risorse, anche attraverso la collaborazione con altri enti, per la creazione di aree sostenibili.

– Un elenco di “buone pratiche” per mostrare come altri, in tutto il mondo, hanno già sviluppato soluzioni che si possano replicare localmente.

L’obiettivo è mettere gli amministratori nella condizione di capire quale tipo di progettazione e gestione urbana può meglio affrontare il cambiamento climatico. Il focus è su 6 aree tematiche cruciali:

Energia: come tagliare la domanda e potenziare le fonti rinnovabili

Rifiuti: ridurre le discariche e trattare I rifiuti come risorse

Acqua: incoraggiare la riduzione dei consumi e prevenire le inondazioni

Trasporti: Ridurre le auto e stimolare mezzi alternativi

Infrastrutture verdi: Integrare l’ambiante urbano e quello naturale

Spazi Pubblici: sfruttare al meglio le risorse e prepararsi al cambiamento climatico.

Sustainable Cities nasce partendo dal presupposto che ridurre le emissioni di carbonio non riguarda solo l’ambiente ma può servire anche a migliorare l’esperienza di vita in città e paesi. L’approccio adottato potremmo definirlo olistico, in quanto considera tutti i punti di vista della pianificazione urbana, non solo l’eco-sostenibilità ma anche la qualità della vita. Investire sulle auto elettriche serve a ridurre le emissioni di carbonio, ma se non è integrata in un piano di mobilità ad ampio respiro non servirà a decongestionare il traffico. Mentre i soldi risparmiati sulla bolletta del gas grazie ad una casa ben coibentata, potranno essere spesi in altro modo stimolando l’economia locale.

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Questa visione della progettazione urbana sostenibile si contraddistingue proprio per le potenziali sinergie che è in grado di sviluppare nella creazione di strategie win-win. Ad esempio, affrontando le due grandi questioni attuali, il cambiamento climatico e la recessione economica, in modo sinergico, gli investimenti in infrastrutture “verdi” possono diventare strategici anche nella rigenerazione del tessuto economico e lavorativo.

Secondo quando emerso al recente convegno ParkCity, promosso da CABE, infatti, basterebbe solo il 10% del budget complessivo destinato dal governo inglese a lavori autostradali, per realizzare 40 nuovi parchi, mezzo milione di alberi nelle strade e 1000 miglia di piste ciclabili sicure. La creazione e il mantenimento di queste infrastrutture verdi genererà – secondo le previsioni del CABE – una serie di nuovi posti di lavoro sostenibili nel settore privato, creando al contempo nuove zone piacevoli dove vivere e lavorare.

Per chi fosse interessato ad un rapido vademecum sulla progettazione urbana sostenibile, i risultati dei due anni di ricerca hanno portato alla nascite di Sustainable Cities si trovano condensate nel rapporto “Hallmarks of a sustainable city” [download PDF eng] che descrive la possibilità del cambiamento climatico, come riconoscere una città veramente sostenibile, e quello che è necessario per rendere tutto ciò una realtà.

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