Fantastici funghi. Oltre a fare bene alla salute, i funghi possono diventare un materiale da costruzione sostenibile. Come? Lo rivela l'azienda newyorkese Ecovative, passata all'onore delle cronache per aver fornito al colosso dell'hi tech Dell un packaging alternativo e compostabile di bambù e i funghi, che sta realizzando la prima casa al mondo fatta di funghi.
Fantastici funghi. Oltre a fare bene alla salute, i funghi possono diventare un materiale da costruzione sostenibile. Come? Lo rivela l’azienda newyorkese Ecovative, passata all’onore delle cronache per aver fornito al colosso dell’hi tech Dell un packaging alternativo e compostabile di bambù e i funghi, che sta realizzando la prima casa al mondo fatta di funghi.
Si chiama Mushroom Tiny House ed è una piccola costruzione, con un ingombro minimo. Ma, se pecca nelle dimensioni, la micro casa compensa con l’impiego di materiali ecologici. A differenza delle abitazioni tradizionali, che vengono spesso rivestite con isolamento di schiuma a base di petrolio, le sue pareti di legno sono ricoperte con il micelio, ovvero l’apparato vegetativo dei funghi formato da un intreccio di filamenti. Una sorta di “radice”, per intendeci. Una volta fatto crescere, questo isolamento continuerà a seccarsi nel corso di un mese, formando una chiusura ermetica e un’eccellente protezione termica. Un po’ come avevamo già visto per la casa con le pareti di mais.
Secondo Ecovative sarà anche conveniente e resistente al fuoco. Oltre all’isolamento che cresce naturalmente, la casa avrà anche pannelli costruiti con funghi. “Al suo interno, racchiude la nostra visione dell’edilizia, per offrire ad architetti, costruttori e consumatori la soluzione definitiva per una costruzione eco-friendly, ad alta efficienza energetica e ad un prezzo che è molto meno costoso per la nostra salute, l’ambiente e il nostro portafogli” , ha detto il co-fondatore di Ecovative Eben Bayer.
Il team non sta solo realizzando una piccola casa “green”, ma la sta facendo letteralmente crescere. L’isolamento con i funghi nelle pareti è vivo e in crescita. Ed è destinato a diventare uno dei materiali più innovativi per la bioarchitettura del futuro, come dimostrerà Mushroom Tiny House non appena sarà completata.
Anche se la struttura portante è stata tirata su, c’è ancora molto da fare e si sta lavorando freneticamente per terminare i dettagli finali entro la metà di giugno, quando la casa di funghi verrà trasportata da Green Island, New York, in Vermont, per la 2013 Tiny House Fair.
Roberta Ragni
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