Francesca Mancuso Nel cuore dei boschi, camminando leggeri e rispettando il silenzio della Natura. Quella Natura che ha tanto da raccontarci, che risuona tra le fronde degli alberi. Suoni a volta appena percepibili ma non per questo meno suggestivi. E se fosse possibile amplificarli?
Nel cuore dei boschi, camminando leggeri e rispettando il silenziodella Natura. Quella Natura che ha tanto da raccontarci, che risuona tra le fronde degli alberi. Suoni a volta appena percepibili ma non per questo meno suggestivi. E se fosse possibile amplificarli?
Come? Merito dei grandi megafoni in legno da diametro di 3 metri, creati in Estonia dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti nel Pähni Nature Centre, un rigoglioso bosco situato ai confini con la Lituania e che offre anche percorsi di studio.
I ragazzi, conoscendo a fondo la bellezza dei boschi estoni e affascinati dai suoni naturali che si possono ascoltare al loro interno, hanno pensato a un modo di amplificare questa musica naturale senza alterare gli equilibri della foresta.
Sono nati così tre grandi megafoni, interamente realizzati in legno e situati in una rigogliosa zona boscosa. Il fotografo Tõnu Tunnel ha immortalato questi semplici amplificatori.
Al loro interno, i visitatori possono anche stendersi per ascoltare questa speciale musica: basta chiudere gli occhi e lasciarsi andare a un’esperienza acustica surreale, fatta di foglie mosse dal vento, la pioggia, i versi di insetti e uccelli e di molto altro. E tutto completamente immersi nella Natura.
I megafoni, essendo in legno, si integrano e non danneggiano il paesaggio boschivo. E col tempo, verranno “riassorbiti” dalla foresta.
Un modo per entrare in punta di piedi nella Natura, ascoltando da lontano e con rispetto cosa ha da dirci.
Francesca Mancuso
Foto: TonuTunnel via bldgblog
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