Redazione GreenMe Anche per il bene più amato, cioè la casa, gli italiani stanno cominciando a pensare in verde. Secondo un'indagine realizzata da Casa.it, il maggiore portale sul mercato immobiliare del nostro Paese, quasi due italiani su tre (il 63%) desiderano un'abitazione costruita secondo i dettami dell'ecosostenibilità.
Anche per il bene più amato, cioè la casa, gli italiani stanno cominciando a pensare in verde. Secondo un’indagine realizzata da Casa.it, il maggiore portale sul mercato immobiliare del nostro Paese, quasi due italiani su tre (il 63%) desiderano un’abitazione costruita secondo i dettami dell’ecosostenibilità. Non solo, ma ben oltre la metà (il 57%) dichiara di aver già messo in cantiere interventi di ristrutturazione energetica della propria abitazione.
Se da una parte la sensibilità e soprattutto i desideri degli italiani sembrano molto chiari, felicemente diretti cioè verso case che sempre più integrino soluzioni abitative all’insegna della sostenibilità, dall’altra il patrimonio immobiliare di cui il Belpaese è dotato non spicca quanto a ecosostenibilità. La maggioranza degli intervistati nell’indagine di Casa.it (58%) dice infatti di non vivere in edifici ecocompatibili, solamente un terzo (33%) afferma di abitare in case che sono state parzialmente o integralmente realizzate rispettando principi dell’edilizia sostenibile.
Dati non molto confortanti sono anche quelli che riguardano le certificazioni dell’efficienza energetica degli edifici, che tra l’altro in sede di compravendita, dove sono obbligatorie da luglio 2009, aumentano il valore degli edifici: meno di una casa su cinque (il 19%), infatti, ha ricevuto l’attestato di efficienza energetica. Va ancora peggio in termini di diffusione, fra gli edifici, di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili: meno del 7% è dotato di un impianto fotovoltaico, circa il 6% di pannelli solari vetro-vetro e lo 0,8% di un impianto eolico di piccole dimensioni.
C’è dunque ancora molto da lavorare per traghettare gli immobili d’Italia verso la sostenibilità e l’ecocompatibilità, anche per rispondere alle norme europee che hanno imposto l’obbligo di eco-edificare, per gli immobili nuovi, a partire dal 31 dicembre 2020. Ben vengano, quindi, le fiere all’insegna della bioedilizia, come l’appuntamento di Klimahouse, che si è appena svolto nei padiglioni della Fiera di Bolzano, o il prossimo Ecocasa & Ecoimpresa Expo, in programma a fine febbraio alla Fiera di Reggio Emilia. Sognatori di case verdi di tutt’Italia unitevi!
