Immaginiamo di trovarci in Svizzera, tra verdi colline, ad ammirare uno splendido e rilassante paesaggio, che non vorremmo mai fosse alterato dalla presenza di edifici che possano rovinare la magnifica vista su di esso, ma di desiderare comunque di poterne fare parte. Da un simile pensiero è nata l’idea dei due architetti che hanno progettato “House Inside A Hill”, un’abitazione perfettamente integrata nello spazio occupato da un a collina.
Immaginiamo di trovarci in Svizzera, tra verdi colline, ad ammirare uno splendido e rilassante paesaggio che non vorremmo mai fosse alterato dalla presenza di edifici che possano rovinare la magnifica vista su di esso, ma di desiderare comunque di poterne fare parte. Da un simile pensiero è nata l’idea dei due architetti che hanno progettato “House Inside A Hill”, un’abitazione perfettamente integrata nello spazio occupato da un a collina.
Il piano di Bjarne Mastenbroek e Christian Muller consisteva nel poter costruire un’abitazione che fosse completamente integrata nel paesaggio, in modo da non arrecare disturbo alla natura circostante e così da mantenere intatta la sua bellezza. Proprio per tale motivo l’accesso alla villa, situata nella località di Vals, è costituito da un sentiero nascosto ed in parte sotterraneo, che segue la conformazione di colline e montagne.
I due architetti hanno completato il progetto della villa in collaborazione con numerosi designer olandesi, che hanno potuto conferire alla facciata dell’abitazione un certo tocco nazionale. Esso si riflette anche all’interno della villa, in particolar modo nella scelta dei mobili e degli oggetti di arredamento, per la realizzazione dei quali si è preferito l’impiego di materiali naturali come il legno e la pietra. Lo stile prediletto per la collocazione e la scelta dei mobili rispecchia il gusto nordeuropeo contemporaneo.
La sua collocazione è strategica. La villa si trova infatti a breve distanza dallo stablimento termale di Vals, un complesso di hotel e spa che è stato realizzato accanto a sorgenti termali naturali. L’abitazione è dotata di ampie finestre che ne garantiscono l’illuminazione grazie alla luce naturale, oltre a permettere a chi la abita di poter ammirare il meraviglioso paesaggio che la circonda.
La realizzazione della villa ha ricevuto il pieno supporto da parte delle autorità locali, considerate molto severe per quanto riguarda la progettazione architettonica e paesaggistica. Essa hanno però ritenuto che a costruzione di una villa sotterranea non potesse ledere la magnifica vista sulla valle.
La comunità locale, che nel corso del tempo ha acquisito la proprietà del complesso termale di Vals, ha accolto con favore la nuova costruzione, tanto che la sua progettazione è potuta procedere di pari passo con la sua costruzione.
Marta Albè