Rebecca Manzi Gli uffici Kö-Bogen II nel cuore di Düsseldorf sono ricoperti con 30.000 piante per rispondere alla situazione urbana esistente
@Ingenhoven Architects
Lo studio Ingenhoven Architects ha ricoperto il complesso di uffici Kö-Bogen II di Düsseldorf, in Germania, con 30.000 piante per formare siepi che si estendono per 8 km da un capo all’altro. Situato sulla Gustaf-Gründgens-Platz nel quartiere Hofgarten della città, l’ufficio di cinque piani occupa una posizione di rilievo accanto alla torre Dreischeibenhaus del 1950 e di fronte al teatro Schauspielhau del 1960.
Secondo Christoph Ingenhoven, fondatore di Ingenhoven Architects, Kö-Bogen II è stato sviluppato in risposta alla situazione urbana esistente. Le facciate inclinate formano un ingresso dinamico alla Gustaf-Gründgens-Platz e aprono una vista senza ostacoli sulle icone del modernismo del dopoguerra – la Dreischeibenhaus e la Schauspielhaus – e dietro di esse l’Hofgarten pubblico con i suoi alberi di magnolia.
La composizione della facciata verde è ispirata alla Land art e consente al Kö-Bogen II di oscillare in una deliberata indeterminatezza tra città e parco per entrare in dialogo con l’Hofgarten. Le due facciate dell’edificio a forma di trapezio che si affacciano sulla piazza e sul giardino sono interamente ricoperte da siepi di carpino che, secondo le ricerche dello studio, forniscono un beneficio ecologico equivalente a 80 alberi decidui adulti.
Perché si è scelto le siepi di carpino
Ingenhoven Architects ritiene che gli otto chilometri di siepi rendano questa facciata verde la più grande d’Europa. Lo studio ha ritenuto che le siepi di carpino fossero il modo più appropriato per integrare una grande quantità di verde nel complesso di uffici, poiché la pianta cresce localmente ed è relativamente facile da mantenere.
Integrare il verde in un progetto architettonico al di là delle convenzionali “piante da balcone” richiede infatti un concetto fitotecnologico completo, che si basa su un’analisi precisa del sito. Le siepi di carpino sono comuni a Düsseldorf e le piante selezionate mantengono le foglie in inverno.
Sono molto rigogliose se orientate a nord e a ovest, resistono alle forti velocità del vento, è improbabile che siano infestate da parassiti e richiedono solo due o tre potature all’anno. Inoltre nei mesi invernali non è necessario il riscaldamento.
Sebbene la coltivazione della quantità di siepi richiesta sia stata una sfida, Ingenhoven Architects ha scoperto che convincere la gente del posto che l’edificio avrebbe avuto l’aspetto immaginato è stato altrettanto difficile. Fortunatamente, però, i risultati si vedono.
Ingenhoven spera che questo progetto serva da esempio ad altri. C’è infatti bisogno di coraggio e dedizione per trasformare le nostre città in un futuro più rispettoso del clima. Il progetto di Düsseldorf è un ulteriore passo avanti sulla strada della costruzione di luoghi pubblici sostenibili.
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Fonte: ingenhoven architects – Kö-Bogen II Düsseldorf
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