Arriva la prima casa passiva del Regno Unito, un'abitazione che produce più di quanto consumi. Si chiama Solcer House ed è stata costruita in Galles, nella località di Bridgend. Solcer House è una casa green a basso costo dotata di pannelli solari e sistemi per il risparmio energetico.
I pannelli fotovoltaici sfruttano i raggi del sole per la produzione di energia e speciali batterie consentono di immagazzinare quella in eccesso. L’energia prodotta in sovrappiù può essere conservata e utilizzata in un altro momento oppure venduta alla rete elettrica, portando ad un vero e proprio guadagno.
La costruzione di questa casa passiva si basa sul sistema Low Carbon Energy ideato dai ricercatori della Welsh School of Architecture di Cardiff. L’energia solare non viene utilizzata soltanto per la produzione di elettricità, ma anche per il riscaldamento. Il risparmio energetico è garantito da un buon isolamento termico.
Durante i mesi invernali probabilmente non sarà possibile produrre energia grazie ai pannelli fotovoltaici, per via della scarsa presenza del sole. Durante questi tre o quattro mesi dell’anno la casa passiva potrà alimentarsi grazie alla rete elettrica e usare l’energia immagazzinata durante l’estate. Nel resto dell’anno proprio grazie al fotovoltaico ricomincerà a produrre energia gratuitamente e si rifarà dei costi sostenuti.
Gli ideatori di Solcer House sembrano già molto soddisfatti del prototipo che hanno realizzato e sono pronti a migliorarlo con nuovi perfezionamenti. La costruzione di questo primo modello di casa passiva gallese ha richiesto solo 16 settimane di lavoro. Il costo è pari a circa 180 mila euro, ma potrebbe scendere molto se venissero costruite più case passive insieme, come ha sottolineato l’Università di Cardiff.
Fonte foto: Solcer
Al momento il prototipo della casa passiva si trova presso la Welsh School of Architecture ed è stato progettato per soddisfare il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Governo del Regno Unito per ridurre a zero le emissioni delle abitazioni.
I progettisti hanno sfruttato le ultime tecnologie disponibili ed ora si impegneranno a monitorare l’abitazione per verificare che possa garantire il massimo risparmio energetico, con l’augurio che un progetto simile possa essere replicato in futuro in altre zone del Galles e del Regno Unito.
Fonte foto: cardiff.ac.uk
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