Da un paio di giorni a Milano c’è una bella novità: la Biblioteca degli alberi, ovvero un grande parco pubblico a gestione privata che conta 90mila piante, 450 alberi. Un luogo innovativo, appena inaugurato, che ha al suo interno anche un giardino botanico, un campus culturale, aree per lo sport e tanto altro.
Da un paio di giorni a Milano c’è una bella novità: la Biblioteca degli alberi, ovvero un grande parco pubblico a gestione privata che conta 90mila piante, 450 alberi. Un luogo innovativo, appena inaugurato, che ha al suo interno anche un giardino botanico, un campus culturale, aree per lo sport e tanto altro.
Non ci sono cancelli, ma solo alberi. Siamo tra piazza Gae Aulenti, via Melchiorre Gioia e il quartiere Isola e la Biblioteca degli alberi è la terza area verde più grande di Milano.L’assenza di recinzioni consente una continuità degli spazi pedonali.
“C’è poi una grande varietà di essenze delicate distribuite in giardini dal design contemporaneo: una biblioteca botanica urbana alberi, piante di 100 specie diverse e 22 foreste circolari, disegni creati non solo dalla vegetazione ma anche dai sentieri arricchiti da frasi botaniche e poetiche che attraversano il parco, creando una scacchiera di stanze verdi”, scrive il comune in una nota stampa.
Il risultato? Una distesa di campi irregolari, campi fioriti, prati, piccole piazze e foreste circolari, un labirinto e aree attrezzate con arredi progettati su misura.
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Un evento molto atteso, di cui vi avevamo parlato anche noi: correva l’anno 2004 quando Petra Blaisse aveva iniziato il progetto per la riqualificazione dell’area e ci son voluti parecchi anni per fargli vedere la luce.
Dopo 14anni di attesa adesso lo spettacolo è tutto una suggestione: percorsi lineari e campi irregolari, sentieri che danno vita a un polmone verde suddiviso in in tre zone principali: la più ampia, fra Melchiorre Gioia, Via Pirelli e Via de Castillia; la seconda sull’area di copertura del parcheggio sotterraneo di Piazza Luigi Einaudi; la terza lungo la fascia rettilinea che costeggia Viale della Liberazione fino a Piazza San Gioachimo e il suo sagrato.
Il viaggio virtuale con il drone:
Cosa succede al suo interno? Ci sono eventi fino alle 23, visite guidate e ancora letture pubbliche, senza contare che la Biblioteca degli alberi è un anello di congiunzione tra aree pedonale e pista ciclabile. Per gestire il tutto occorreranno 3milioni di euro l’anno tra manutenzione, vigilanza ed eventi.
Godetevi un assaggio in queste bellissime foto di Andrea Cherchi su Semplicemente Milano:
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Foto: Facebook Semplicemente Milano/Andrea Cherchi