Aperto a tutti, il concorso di design IIda 2009 parte dalla città coreana di Incheon per promuovere un nuovo concetto di Design emblema di eco sostenibilità nello sviluppo urbano. Tra le 'eco-illuminanti' idee presentate al concorso abbiamo scelto per voi 5 progetti di Green Design per l'arredamento di casa e giardino.
“Green Design and Daily Life” è lo slogan scelto dagli organizzatori dell’IIda 2009 (Incheon International Design Awards). Aperto a tutti, il concorso di design di fama mondiale parte dalla città coreana di Incheon per promuovere un nuovo concetto di Design emblema di eco sostenibilità nello sviluppo urbano.
Design is Green, dicono gli organizzatori dell’Iida 2009 che, attraverso il tema verde, vogliono incoraggiare i settori dell’eco marketing e delle eco città.
Se le questioni ambientali sono al centro dell’attenzione collettiva e la nostra sopravvivenza unita a quella del Pianeta dipenderanno dalle scelte messe in atto, allora è giusto che anche il mondo del Design si faccia carico del problema e ci aiuti a essere più eco-friendly.
Una mission, quella dell’Iida, incentrata sulla Green Life (vita verde) e ripartita in tre categorie:
- Green Design per gli individui;
- Green Design nelle città;
- Green Design e comunicazione.
Tra le ‘eco-illuminanti’ idee presentate al concorso abbiamo scelto per voi 5 progetti di Green Design per l’arredamento di casa e giardino:
1 La Sedia Murakami (designer Rochus Jacob Usa)
Murakami è una sedia a dondolo non convenzionale. La sua particolarità si riassume nel concetto di “elettricità naturale”. La lampada che la sovrasta, infatti, si ricarica grazie all’oscillazione della sedia stessa. Potere all’utilizzatore quindi che, sedendosi comodamente in “poltrona”, genera energia.
Una tecnologia avanzata di nano-dinamo inserita ai piedi della sedia, nella parte curva, e collegata ad una lampada OLED efficientissima che, grazie ai led, non necessita di una classica lampadina ma si illumina completamente.
Durante il giorno l’elettricità viene depositata in una batteria e rimane a disposizione dell’eventuale lettura serale. Consumare di meno pensando di ottenere molto di più. Chissà che oltre alla lampada non si accenda anche una coscienza ecosostenibile.
2 L’albero salva energia (designer Jeong-Hoon-Cha Corea)
L’idea del coreano Jeong-Hoon-Cha parte da una considerazione, l’energia che sprechiamo in casa dimenticandoci di spegnere gli elettrodomestici è troppa.
L’albero salva energia, oltre ad essere un accessorio da arredo e una luce da ambiente, è un dispositivo ad hoc per il risparmio energetico. Un oggetto intelligente per i frenetici ritmi della vita moderna che unisce una lampadina a una spina per la corrente.
Per capire meglio il funzionamento dell’albero energetico immaginatevi di trovarvi in salotto poco prima di andare a dormire. Probabilmente dovrete spegnere tv, decoder, lampada, pc e stufetta. Grazie all’albero eco-friendly con un solo gesto disattiverete tutto in un attimo. Basterà toccare la luce dell’albero che spegnendosi spegnerà a sua volta tutte le apparecchiature ad essa collegate. Un bel risparmio di tempo e denaro.
3 Piatti Local (designer David Veldkamp Usa)
Secondo le Nazioni Unite il 18% delle emissioni di gas serra globali originano dalla produzione di cibo, fattore secondo solo alla produzione di elettricità (20%). I gas serra emessi dalla produzione e dal consumo locale sono ben 4 – 10 volte inferiori a quelli emessi dalla produzione sulle lunghe distanze (alimenti che trovate in molti supermercati).
Il Piatto Local è un promemoria per ricordare ai commensali che mangiare cibo locale, anche se solo una frazione dell’intero pasto, riduce l’impatto sui cambiamenti climatici.
Se il 33% della popolazione mondiale si nutrisse per il 33% di alimenti prodotti localmente eviterebbe al Pianeta la produzione di 120 milioni di tonnellate di gas effetto serra.
Una dieta a Km 0 che oltre ad essere semplice, gustosa e salutare, fa anche bene all’ambiente.
E con l’idea di David Veldkamp mangiare local sarà ancora più divertente grazie alla vasta gamma di colori adatti a ogni gusto.
4 Frigorifero salva energia (designer Yong Jin Kim Corea)
Spesso le porte dei freezer e dei frigoriferi vengono aperte e chiuse senza farci molto caso. La perdita energetica però non è da sottovalutare.
Per risparmiare quanta più energia possibile, basterebbe ripartire gli spazi tra frigo e freezer creando un’area separata con apposito sportello da dedicare agli alimenti che utilizziamo maggiormente. Prenderli sarà più facile e veloce e non dovremo aprire interamente il frigorifero, con notevoli dispersioni, ma solo una parte.
Intuizione messa in atto da Yong Jin Kim il quale ha proposto questo frigo che unisce design minimal ed efficienza energetica adattandosi alle cucine più esigenti.
5 La Panchina innaffiatoio ( designer Yoonshik Lee Corea)
Un contenitore d’acqua e una panchina al contempo da mettere nei giardinetti pubblici ma anche nel giardino di casa e bagnare il proprio prato verde senza sprechi.
Viene così ridotto il quantitativo di acqua piovana che va a perdersi nei tombini e si risparmia per innaffiare fiori e aiuole.
L’eco-panchina, trattenendo l’acqua al suo interno, ci ricorda quanto questa sia una risorsa preziosa che non possiamo permetterci di sprecare. Pensate solo a quante volte avete aperto il rubinetto dell’acqua potabile per bagnare il vostro giardino. È acqua che potrebbe essere destinata a chi vive in regioni con deficit idrico. Non usiamola come se fosse illimitata. Non lo è.
Serena Bianchi