Con l'arrivo della stagione primaverile vi sono tante piante che possiamo coltivare nel nostro spazio verde. Una molto particolare è l'aglio orsino, questo è il periodo migliore per trapiantarlo
Tra le specie erbacee spontanee che possiamo trovare in natura ve n’è una perenne dalle mille proprietà. I suoi fiori sembrano piccole stelle bianche e le sue foglie lunghe e carnose possono essere usate per insaporire diverse pietanze. Stiamo parlando dell’aglio orsino, Allium ursinum, una pianta che cresce nei boschi, ma che possiamo coltivare anche in giardino o sul balcone.
Se la semina richiede naturalmente molta pazienza e i primi risultati si vedono dopo un paio d’anni, possiamo scegliere invece i bulbi e o direttamente le piantine per coltivare il nostro aglio selvatico. I primi vanno piantati in autunno mentre per le piante il periodo migliore è proprio la stagione primaverile.
Non resta che rivolgerci a un vivaio di fiducia e a un negozio specializzato in giardinaggio, acquistare le piantine di aglio orsino e metterle a dimora. Non sradichiamo le piante di aglio orsino dai boschi, lasciamole lì dove sono. Eviteremo anche il rischio di confondere la specie con il mughetto per esempio, le cui foglie sono velenose.
Coltivazione dell’aglio orsino
Possiamo coltivare l’aglio orsino in vaso o direttamente nel nostro orto inserendole nel terreno fino al colletto. Usiamo un terriccio molto ricco. Ricordiamoci che questa pianta erbacea non gradisce il sole diretto e darà molte soddisfazioni se le offriamo una posizione con un po’ d’ombra.
Importante è distanziare bene le piantine l’una dall’altra. Facciamole respirare, concedendo loro almeno 10 cm di distanza e assicuriamoci che il terriccio sia sempre leggermente umido, annaffiando all’occorrenza. Occhio però al ristagno d’acqua che può provocare il marciume radicale e far perire le piante.
Raccolta foglie e fiori
Le foglie dell’aglio orsino possono essere raccolte per tutta la stagione anche se sarebbe meglio fare attenzione quando si hanno giovani piantine. L’aglio orsino fiorisce verso la fine della primavera e l’inizio dell’estate, anche i fiori possono essere utilizzati per preparare, ad esempio, tisane dal gusto molto particolare.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Leggi anche:
- Semina di marzo: ecco cosa puoi già piantare nell’orto e sul davanzale
- 10 lavori cruciali da fare adesso per preparare il tuo giardino alla primavera
- 7 erbe aromatiche perenni da piantare adesso sul tuo balcone o davanzale
- Foraging: cos’è e i consigli per riscoprire l’antico valore delle piante selvatiche commestibili