Ad aprile era stata avvistata anche in italia ma essendo fuori dal suo habitat ormai è allo stremo e potrebbe morire in Spagna
E’ una corsa contro il tempo quella per salvare Wally, la balena grigia agonizzante che in queste ore si è avvicinata alle coste di Santa Ponça, a sud-ovest di Maiorca. Stremata, si sta trascinando sempre di più verso la riva.
L’animale in passato era stato avvistato anche al largo delle coste italiane, a Ponza. Ora è giunta in Spagna dove forse terminerà la sua vita. Il Ministero dell’Ambiente e del Territorio ha chiesto ai cittadini di non avvicinarsi per vedere l’animale.
Il grande cetaceo è stato avvistato ieri nella baia di Santa Ponça, ha spiegato il Servizio di Emergenza del Governo attraverso un messaggio sui social che include un video dell’animale che nuota lungo la costa. A quanto pare, la balena sarebbe arrivata addirittura dalla costa della California, nell’Oceano Pacifico, ma sarebbe rimasta disorientata fino a raggiungere Santa Ponça. I tecnici del Consorzio per il recupero della fauna delle Isole Baleari (COFIB) ieri hanno esaminato da vicino la situazione.
Això està passant ara mateix a la badia de Santa Ponça 😍. Un alertant ens acaba d'enviar el vídeo d'aquesta balena gris de grans dimensions nedant plàcidament. Organismes de camí. pic.twitter.com/y5Y0Yl8OOZ
— Emergències 112 Illes Balears (@Emergencies_112) May 20, 2021
Quella zona è ricca di hotel sul lungomare e decine di persone si sono avvicinate per vedere l’animale. La balena, a intervalli di pochi minuti, si solleva per respirare ma ormai le sue condizioni sono così difficili che il rumore della sua espirazione si avverte anche dalla riva. Nuota molto lentamente, a ridosso del fondo, e non è spaventata dalle due barche (una di Save the Med e l’altra di Salvamento) che la sorvegliano da pochi metri di distanza.
El #COFIB i @Palmaaquarium estan fent el seguiment a una balena gris localitzada a Calvià, amb la col·laboració de @salvamentogob @AgentsMediAmb @Emergencies_112 i Fundació Save The Med
El seu estat és delicat i necessita tranquil·litat. Us demanam que no us hi intentau acostar pic.twitter.com/cbf0arfI0o
— Conselleria de la Mar i del Cicle de l’Aigua (@cmar_ib) May 20, 2021
Il Ministero dell’Ambiente e del Territorio ha fatto sapere che le condizioni della balena grigia sono delicate e ha chiesto al pubblico di non avvicinarsi al luogo per vedere l’animale perché ha bisogno di tranquillità.
Gli esperti temono che ormai abbia poche ore di vita sia per le sue cattive condizioni di salute che per la mancanza di cibo visto che per un lungo periodo si è trovata fuori dal suo habitat. Per cercare di aiutarla sono al lavoro i servizi di soccorso marittimo, gli agenti ambientali e la Fondazione Save The Med.
Una lunga agonia nel Mediterraneo
La giovane balena grigia Wally (così è stata battezzata) è lunga circa 8 metri. Tre giorni fa, lo stesso animale era stato avvistato a Ibiza. Da quando è entrata nello Stretto di Gibilterra, la balena ha vagato per oltre due mesi nel Mediterraneo, un mare che per lei è diventato un labirinto agonizzante in cui non riesce a trovare cibo. Questa specie, a differenza di altre balene, si nutre nelle profondità e le condizioni del Mediterraneo non sono adatte a lei.
Una balena di questa specie non viene rilevata nel Mediterraneo da 10 anni. E non è una buona notizia perché significa che qualche fattore l’ha fatta fuggire dal Pacifico
spiega Juan Antonio Raga, professore di zoologia all’Università di Valencia.
Minorca potrebbe essere dunque l’ultima tappa della sua vita. Una settimana fa, la balena era stata notata anche al largo della costa valenciana. Allora, la speranza è che si stesse dirigendo verso lo stretto di Gibilterra, trovando finalmente la strada di casa. Ma così non è stato.
Forza Wally!
Fonti di riferimento: Twitter/Conselleria de Medi Ambient i Territori
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