Nell'estate 2010 l'appello a non abbandonare cani e gatti arriva anche dal mondo dei comics. E così a far compagnia alla consueta campagna della LAV arrivano quest'anno tre vignette umoristiche realizzate dall'illustratore Andrea Musso che, utilizzando il linguaggio dei fumetti, lanciano un appello contro l'abbandono degli animali e, in maniera ironica, propongono anche una forte spinta alla responsabilità e all'azione.
Nell’estate 2010 l’appello a non abbandonare cani e gatti arriva anche dal mondo dei comics. E così a far compagnia alla consueta campagna della LAV arrivano quest’anno tre vignette umoristiche realizzate dall’illustratore Andrea Musso che, utilizzando il linguaggio dei fumetti, lanciano un appello contro l’abbandono degli animali e, in maniera ironica, propongono anche una forte spinta alla responsabilità e all’azione.
Come abbiamo visto più volte, ogni anno sono oltre 130 mila “amici a quattro zampe” che rischiano di essere abbandonati. L’80% di questi muore sulle strade. Abbandonare, quindi, è sinonimo di uccidere. Adottare un animale, invece, vuol dire avere un nuovo membro in famiglia “per sempre”, significa condividere con lui non solo la casa, ma anche i luoghi pubblici, le spiagge…la vacanza. Ovviamente con responsabilità ed educazione.
È su questi temi che vengono declinate le tre vignette del disegnatore noto nel campo della pubblicità e dell’editoria dedicata proprio ai pets e collabora tra le altre per la rivista “Quattrozampe Magazine”, per il portale di Licia Colò “Animalieanimali.it” e per la LAV stessa.
« All’inizio dell’estate, in una frazione del mio paese natale, in provincia di Alessandria, vi è stato l’ennesimo caso di abbandono ma, questa volta, il tutto era veramente troppo crudele. – racconta Andrea – I cuccioli di cane appena nati, con ancora il cordone ombelicale attaccato, sono stati gettati in un sacco di plastica nero, sotto il sole, vicino ad un cassonetto. Due sono morti prima che venissero notati e il terzo era in fin di vita, soccorso fortunatamente da due passanti che hanno allertato il veterinario e un’associazione della zona. I volontari Animal’s Angels, di Novi Ligure, hanno poi trovato una balia per il piccolo Nerone, una “mamma adottiva” che cercherà di farlo crescere con gli altri suoi cuccioli. Questa vicenda mi ha ricordato che su questo tema non possiamo ancora dirci un Paese civile. Anche il mio gatto è sopravvissuto all’abbandono nella spazzatura e, per lui e per quelli che non ce la fanno, ho voluto diffondere un messaggio educativo usando gli strumenti che mi sono famigliari. Le vignette che ne sono nate si chiamano “Reato Penale“, “Strani abbandoni” e “Amori eterni“.
L’idea è quella di far circolare e diventare “virali” le tre illustrazioni su giornali, riviste, siti web, ma anche condividerle con gli amici su Facebook, via email o dal cellulare per far riflettere tutti ,con un sorriso, sul fenomeno del randagismo.
Le tavole originali a colori, con tanto di autografo dell’autore, invece, saranno messe all’asta su eBay a fine estate e il ricavato aiuterà l’associazione Animal’s Angels Onlus, la stessa che soccorse Nerone.
« Si tratta di un’iniziativa personale – dice Andrea Musso – per sensibilizzare i cittadini, soprattutto i più piccoli, grazie allo strumento colorato e divertente dei fumetti. »
E allora anche noi di greenMe.it ci uniamo a questa piccola campagna diffondendo le immagini e invitando voi a fare altrettanto.
Simona Falasca