Come è fatta davvero una vespa orientalis? Quanto è pericolosa? Impariamo a riconoscere realmente questo calabrone orientale, specie nativa nel nostro Paese e vittima di allarmismi e disinformazione mediatica che hanno seminato il panico tra i cittadini
Una minaccia giunta direttamente dall’Oriente, un’invasione pericolosa. È così che a Roma titoli di giornali allarmistici hanno creato il panico tra i cittadini, spaventati dal potersi trovare davanti alla ormai famosa Vespa orientalis, un insetto che tutto è tranne una specie aliena o un famigerato killer.
Vespa orientalis, c’è davvero un’invasione a Roma? Tutta la verità, tra allarmismo e disinformazione
Tutto questo allarmismo ha portato alla circolazione di informazioni, il più delle volte scorrette, sulla vespa in questione. Prima fra queste il suo essere una specie invasiva. Niente di più errato in quanto la Vespa orientalis è una specie autoctona nel nostro Paese.
Vive principalmente a sud dell’Italia, ma per via del cambiamento climatico e delle temperature più miti registrate in luoghi più settentrionali, ultimamente la vespa starebbe estendendo la sua area di distribuzione verso altre regioni.
A confermarlo è l’ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che chiarisce anche come la pericolosità di cui si accusa questa vespa non sia superiore rispetto a quella del calabrone europeo Vespa crabro.
🟡Vespa orientalis🟡In questi giorni, si parla molto del calabrone orientale o Vespa orientalis. Ecco alcune…
Posted by Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale on Thursday, September 1, 2022
Come riconoscere una Vespa orientalis
La Vespa orientalis è un imenottero di circa 3 cm. Per intenderci le operaie hanno le dimensioni di una moneta da 2 euro. Assomiglia al calabrone europeo Vespa crabro, visibile nella prima foto sottostante, e come questo presenta una banda gialla sull’addome.
Si differenzia in primis per la colorazione più rossiccia e per il corpo più longilineo, come si vede nella seconda foto, rispetto al calabrone europeo, più grosso e dalla livrea brunastra.
Tra le principali cause di disinformazione naturalistica c'è sicuramente l'errata conoscenza che abbiamo di certi…
Posted by Scienze Naturali on Friday, June 10, 2022
Una premessa obbligatoria: il polverone alzato dalle vicende legate a Vespa orientalis ha evidenziato molteplici lacune…
Posted by Scienze Naturali on Sunday, September 4, 2022
La Vespa orientalis punge solo se minacciata in quanto non sembra essere particolarmente interessata all’essere umano. Nei confronti delle api mellifere, questa specie risulta invece decisamente più aggressiva.
Valgono dunque le stesse precauzioni del calabrone europeo. Qualora si intravedesse un nido, l’Ispra suggerisce di rivolgersi a Vigili del Fuoco, Protezione civile o a ditte specializzate.
800 854 854 è il numero messo a disposizione dei cittadini dalla Protezione civile per segnalare gli avvistamenti di Vespa orientalis a Roma.
Fonte: Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale/Facebook
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Leggi anche: