Un’incredibile storia di amicizia tra uomo e animali viene direttamente dall’ex Unione Sovietica, dove per anni Nikolai Lukich Machulyak ha nutrito un orso polare e i suoi cuccioli con carne e latte condensato.
Un’incredibile storia di amicizia tra uomo e animali viene direttamente dall’ex Unione Sovietica, dove per anni Nikolai Lukich Machulyak ha nutrito un orso polare e i suoi cuccioli con carne e latte condensato.
Nikolai Lukich Machulyak lavorava in una Artel, ovvero una cooperativa dell’Unione Sovietica ed è passato alla storia per la sua strana amicizia con un orso polare e la sua famiglia.
Due anni prima, nel dicembre del 1974, un cacciatore della zona aveva ucciso un orso, dopo che l’animale gli aveva rovinato la tenda. Nikolai Lukich Machulyak all’epoca aveva trovato un cucciolo e l’aveva chiamato Masha.
Troppo piccolo per cacciare da solo, l’uomo aveva nutrito l’orso fino alla primavera del 1975, stagione in cui l’animale era sparito. Un anno dopo, si erano rincontrati e l’orso nel frattempo aveva raggiunto i 150 chilogrammi.
Seppur spaventato, Nikolai Lukich Machulyak aveva iniziato nuovamente a nutrire Masha. Un giorno però l’uomo nella tana di Masha trova un’orsa di 300 chili con i suoi cuccioli. Probabilmente affamata, aveva cacciato la piccola Masha per dare riparo ai propri figli.
Cosa fece Nikolai Lukich Machulyak? Anche questa volta, al posto di scappare a gambe levate, mosso dallo spirito compassionevole, l’uomo lasciò il cibo alla famiglia di mamma orsa.
Nei mesi successivi la storia continuò e furono in tanti coloro che videro l’orsa crescere i propri cuccioli. Ma il risvolto della medaglia fu che l’orsa si avvicinò troppo al paese correndo troppi rischi.
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Sotto suggerimento della moglie, Nikolai Lukich Machulyak smise di nutrire mamma orsa e tutto tornò a seguire il suo corso.
Questa bellissima storia viene raccontata per la prima volta in un articolo che potete trovare a questo link.
Dominella Trunfio