Decapitato. Il corpo esanime di un cigno è stato ritrovato lungo la riva del lago di Garda a Sirmione, scioccando la comunità
Il corpo esanime di un cigno è stato ritrovato lungo la riva del lago di Garda a Sirmione. Il ritrovamento sta scioccando la comunità locale perché l’animale era stato decapitato.
“Un dispiacere grande, testa del cigno staccata con precisione. Non credo sia stata una lotta tra animali. Avvisato la polizia locale”, si legge sul gruppo Facebbok “Sei di Sirmione se…”.
Subito il dibattito si è acceso, tra sostenitori di diverse ipotesi: Si tratta di una predazione naturale da parte di animali come volpi, faine o falchi? O si tratta di un atto violento compiuto da una mano sadica? Non sarebbe, in effetti, la prima volta che questi maestosi animali siano presi di mira da folli assassini, come accaduto a Recoaro, dove un cigno fu ucciso a bastonate, o a Dolo, in provincia di Venezia.
Ma anche in Ungheria c’è stato chi ha pensato bene di spezzare il collo a un esemplare, per non essere disturbato durante il bagno nel lago…
Purtroppo la violenza umana non ha mai fine… Anche se nel caso del cigno di Sirmione sembrerebbe molto più probabile che il cigno sia caduto vittima di un predatore animale. Ora la sua carcassa ora è stata recuperata per essere analizzata, soprattutto per escludere l’infezione da aviaria.
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Fonte: Sei di Sirmione se…