Francesca Capozzi Un agnellino è nato tra le capanne del presepe vivente di Gricignano, in Toscana. Un rifugio si è fatto avanti per adottare il cucciolo e le altre pecore e offrire loro una vita serena senza alcuna preoccupazione. Sarebbe la conclusione perfetta a una storia così toccante
@Rete dei Santuari di Animali Liberi/Facebook
Gioia nel presepe vivente di Gricignano di Sansepolcro, in provincia di Arezzo, che ha accolto una nuova vita. Un agnellino è venuto al mondo nel corso delle festività. Uno splendido dono che ha toccato il cuore di visitatori e residenti in una scena piena d’amore che difficilmente verrà dimenticata.
È stato un evento unico, una bella sorpresa, siamo rimasti tutti emozionati e ciò ha reso ancor più magica l’atmosfera del nostro presepe vivente. Lo abbiamo visto come un segno del destino, come a dimostrare che nella nostra rappresentazione è tutto reale” questo il commento di Bruno Bellucci, presidente della Proloco di Gricignano.
L’agnellino giace sulla paglia, protetto dalla sua premurosa mamma mentre 100 figuranti e rendono omaggio alla Natività e l’Epifania nel percorso organizzato nel Parco della Chiesa di Gricignano. Il candido cucciolo è uno dei tanti animali vivi che compaiono nella scena.
Domani dalle 17 potrete vedere dal vero queste scene del presepe vivente della nostra frazione
Posted by Pro Loco Gricignano on Sunday, December 31, 2023
Per celebrare questo evento del tutto inaspettato Bellucci ha espresso il desiderio di adottare la creatura. Così la Rete dei Santuari di Animali Liberi si è offerta di prendersi cura dell’agnellino e offrirgli una vita dignitosa assieme alla madre e a tutte le altre pecore presenti.
Speriamo di ricevere presto una risposta positiva, come tanti cittadini ci stanno chiedendo. In occasione di questa nascita, vorremmo poter accogliere nei nostri rifugi anche gli altri animali presenti nel presepe di Gricignano, quindi anche il bue e l’asino, le capre, le oche, i conigli e tutti gli altri: una decisione che rappresenterebbe davvero uno straordinario inno alla vita nella festa della Natività” ha dichiarato la portavoce Sara d’Angelo.
La storia di questo piccolo ha commosso tutta l’Italia. Darle il più bello dei lieto fini con l’affidamento degli animali a un rifugio sarebbe il regalo perfetto.
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Fonte: Rete dei Santuari di Animali Liberi
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