Uno squalo ferito da un pezzo di plastica, che era sul suo corpo da anni, sarebbe potuto morire, ma per fortuna è stato salvato in tempo.
Uno squalo femmina di oltre 2 metri è stato trovato negli Stati Uniti, con un pezzo di plastica avvolto intorno al collo che lo ha ferito gravemente. Il team del Sulikowski Lab, laboratorio di ricerca sui pesci e gli squali dell’Università del New England, che lo ha individuato, ha dichiarato che erano anni che lo squalo conviveva con quel pezzo di plastica sul collo, e che crescendo aveva cominciato a tagliargli la pelle raggiungendo addirittura i muscoli.
Se non lo avessero eliminato, sarebbe morto presto, ha dichiarato il team. Nel frattempo l’animale è stato rilasciato, dopo l’applicazione sulla pinna dorsale di una sonda satellitare per monitorarlo.
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Grazie a questo sistema, il Sulikowski Lab, sulle proprie pagine social, pubblica regolarmente nuovi aggiornamenti sulle condizioni di salute dell’animale. Gli hanno dato anche un nome a questo squalo fortunato, Destiny, perché si tratta di un sopravvissuto, “graziato” dal destino!
https://twitter.com/SulikowskiLab/status/1146465654809268224
E al momento Destiny non solo è salva ma anche in ottima salute!
https://twitter.com/SulikowskiLab/status/1150579954230398981
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Laura De Rosa
Photo Credit: Sulikowski Lab