Su una spiaggia della Sardegna, sull'isola di Sant'Antochio, sono nati venti squaletti da una verdesca ormai senza vita. Ad accorgersi della delicata situazione un veterinario, che è riuscito a farli venire alla luce e a metterli in salvo
Agonizzante per via delle ferite, si è spinta fino alla riva per far venire al mondo i suoi venti piccoli, ma non è riuscita a farlo in tempo perché la morte l’ha colta prima. Protagonista della vicenda un esemplare femmina di verdesca, che lo scorso lunedì si è spieggiata sul litorale di Calasetta (Sud Sardegna).
A rivelarsi prezioso l’intervento di Giuliano Rovere, veterinario della zona, che si è accorto che l’animale marino – lungo circa due metri – era in gravidanza e ha subito aiutato gli avannotti a venir fuori dal ventre della mamma. Li afferrati dalla coda a uno a uno a mani nude e li ha gettati in acqua: così è riuscito a salvarli tutti.
I piccoli hanno preso il largo dopo qualche difficoltà iniziale – ha raccontato il dottor Rovere, che ha condiviso il toccante video del parto sui social – purtroppo per la madre non c’è stato nulla da fare.
Secondo il veterinario, la verdesca – squalo piuttosto innuco per l’uomo e che finisce spesso sulle tavole del nostro Paese – potrebbe essere stata ferita mortalmente con un attrezzo da pesca come il palamito. Senza il prezioso aiuto del medico, quei venti cuccioli sarebbe andati incontro a un drammatico destino.
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Fonte: Giuliano Rovere
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