Roberta De Carolis C’è uno squalo, in Australia, con dei denti simili a quelli umani: la nuova specie è stata scoperta recentemente da un gruppo di ricerca guidato dall’Australian National Fish Collection. L’esemplare è apparso subito diverso da tutti quelli noti e apre la porte a nuove conoscenze scientifiche sull’evoluzione
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Sì, esiste uno squalo con denti simili a quelli umani: un esemplare di questa specie per noi nuova è stato individuato da un gruppo di ricerca guidato dall’Australian National Fish Collection. E, seppur geneticamente già noto, non era mai stato trovato prima.
La nuova specie appartiene a un unico Ordine di squali, noto come Heterodontiformes, caratterizzato da file di denti simili a quelli degli squali già conosciuti nella parte anteriore, ma molari simili a quelli umani in quella posteriore, caratteristica unica per questi animali.
Questo ordine di squali assomiglia a fossili di squali estinti da tempo con morfologia simile, comprese le spine – spiega Helen O’Neill, coautrice del lavoro – Ma ora sappiamo che non sono strettamente imparentati
La scienziata riferisce che questi squali tendono a sedersi sul fondo del mare e che si nutrono principalmente di creature come molluschi e crostacei. Sono poi caratterizzati da una bocca piccola ma con mascelle enormi rispetto alle dimensioni del loro cranio e abbastanza potenti da schiacciare gusci di ciprea (mollusco gasteropodo marino).
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Gli Heterodontiformes includono in realtà un’unica famiglia, che a sua volta contiene un solo genere e nove specie diverse, tra cui il più noto è lo squalo Port Jackson. Ma recenti studi genetici su esemplari conservati in collezioni biologiche avevano dimostrato che una delle specie del gruppo, Heterodontus zebra, era in realtà composta da due specie. Questo porta il conteggio a 10.
Quando il team è salito a bordo della nostra nave da ricerca nel novembre 2022, disponeva già di informazioni sufficienti per scrivere un documento in grado di descrivere e denominare il nuovo squalo.
I ricercatori dovevano aiutare a esaminare gli habitat dei fondali marini e la biodiversità nel Gascoyne Marine Park, a sud di Ningaloo Reef nell’Australia occidentale. Quindi la scoperta di un esemplare della specie che sarà presto ufficialmente chiamata Heterodontus marshallae è stata una sorpresa in più.
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Questi squali vivono solo al largo dell’Australia nordoccidentale, in acque profonde da 125 a 229 metri, mentre, per es., Heterodontus zebra si trova in acque poco profonde, dalla superficie a 143 metri, e vive tra l’Indonesia e il Giappone.
Le due specie, nonostante queste differenze, sono state in realtà a lungo confuse perché caratterizzate da un colore simile.
Entrambe le specie sono pallide con 22 bande e selle marrone scuro – spiega Will White, primo autore della ricerca – Ma hanno piccole differenze nei segni sul muso e sotto le fessure branchiali. Mettono anche le uova in posti diversi
Il lavoro è stato pubblicato su Diversity.
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Fonti: Australian National Science Agency / Diversity
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