Sono una chiocciola: se mi vedi attraversare una strada non farmi del male, ma aiutami così

Hai chiocciole in giardino o nell'orto? Non ucciderle, ma allontanale in maniera naturale con questi rimedi. La maggior parte sono innocue e non meritano di essere fatte fuori con sostanze inquinanti

Sono piccole, lente per antonomasia, delicate, ma voraci in fatto di piante. Tra gli invertebrati che possiamo incontrare in giardino o in luoghi ombreggiati vi sono loro: le chiocciole. C’è chi le adora e chi non può vederle, ricorrendo a repellenti dannosi per eliminarle dall’orso o dal balcone.

Ma le chiocciole possono essere allontanate in modo naturale, senza fare uso di trappole o sostanze pericolose per l’ambiente. Se ne vedi una, non ucciderla. Aiutala piuttosto a trovare una nuova casa senza farle del male.

Tra i rimedi green che possiamo utilizzare da subito ve n’è uno semplice, pratico, che tutti abbiamo sicuramente in dispensa. Stiamo parlando del caffè o meglio dei fondi di caffè.

I fondi di caffè sono una risorsa preziosa dai mille usi che non dovrebbe mai essere scartata. Basterà aggiungerli al terreno delle piante per una doppia azione. Fungono infatti da concime e, allo stesso tempo, tengono lontane anche chiocciole e lumache, le loro amiche senza il guscio. E funzionano davvero.

Conserviamo quindi i fondi di caffè e mettiamoli intorno alle piante, creando una barriera naturale. Le chiocciole e le lumache tenderanno a stare alla larga e ad andare a banchettare altrove.

Un’altra possibilità non cruenta sono le piante repellenti, come rosa, rosmarino, erba cipollina, prezzemolo. Introducile nel tuo orto, in giardino o sul terrazzo e addio lumache. Solitamente, la maggior parte delle chiocciole e delle lumache che troviamo nei nostri spazi verdi sono innocue.

Ma se le piccoline strisciano su un vaso allora che si fa? Prenderle e spostarle di scatto non è una buona idea. La chiocciola potrebbe morire perché strappata con forza dalla superficie sulla quale si muove, con la conseguente rottura dell’involucro protettivo.

Per trasferirla in tutta sicurezza, battiamo leggermente sul guscio della chiocciola e aspettiamo che questa si ritragga. Solo allora possiamo spostarla, aiutandola a raggiungere un altro punto. Se invece notiamo tanti piccoli al mio seguito, non tocchiamola/i. È la prole, fragilissima, e a breve creerà il suo guscio.

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