Scoperta una specie di balena precedentemente sconosciuta al largo della costa occidentale del Messico dai ricercatori di Sea Shepherd
Non credevano ai loro occhi quando si sono accorti della sua presenza, nelle acque messicane. I ricercatori che lavorano con la Sea Shepherd Conservation Society pensano di aver scoperto una specie di balena precedentemente sconosciuta al largo della costa occidentale del Messico.
La mattina del 17 novembre, gli scienziati a bordo della nave di Sea Shepherd Martin Sheen hanno osservato tre balene dal becco, una famiglia di cetacei odontoceti a cui appartengono più di venti specie. In realtà, si tratta di una delle famiglie di grandi mammiferi meno note.
Un avvistamento eccezionale, avvenuto 100 miglia a nord delle isole messicane di San Benito, un gruppo di tre isole remote situate a circa 300 miglia dal confine statunitense.
La spedizione è stata guidata da rinomati ricercatori, tra cui Gustavo Cárdenas Hinojosa del Marine Mammal Research Group del CONANP, Jay Barlow ed Elizabeth Henderson, leader del programma di ricognizione acustica delle balene del NIWC PAC.
Durante la navigazione, gli scienziati e l’equipaggio di Sea Shepherd hanno scattato fotografie e filmato gli animali utilizzando anche un microfono subacqueo specializzato per registrare i segnali acustici emessi dalle balene. Erano diversi rispetto a qualsiasi cosa mai ascoltata. Anche le immagini non sembravano lasciare dubbi ma sarà il campionamento genetico ambientale, eseguito al momento dell’avvistamento, e ora in fase di analisi a provare definitivamente l’esistenza di questa nuova specie.
#ÚltimaHora ⚠️⚠️⚠️
Descubren lo que parece ser una nueva especie de #ballena en aguas mexicanas, cerca de la Isla San Benito, frente a la Península de Baja California. 🐳🐋
Vía: @CONANP_mx @SeaShepherdSSCS @seashepherd @USNaval pic.twitter.com/IIaDoMFGpD
— Ernesto Méndez (@ernesto_mendez) December 8, 2020
“Abbiamo visto qualcosa di nuovo. Qualcosa che non ci si aspettava in quest’area, qualcosa che non corrisponde, né visivamente né acusticamente, a qualcosa di noto “, ha detto il dottor Jay Barlow. “Provo brividi su e giù per la schiena quando penso che avremmo potuto realizzare ciò che la maggior parte delle persone avrebbe considerato davvero impossibile: trovare un grande mammifero che esiste su questa terra che è totalmente sconosciuto alla scienza.”
Le balene dal becco, come tutti i cetacei, emettono segnali acustici distinti di ecolocalizzazione sott’acqua. Questi suoni sono unici per ogni specie e possono identificare in modo affidabile i tipi di balene dal becco presenti nell’area.
🚨 POSSIBLE NEW SPECIES ALERT! 🚨
Researchers working with Sea Shepherd Conservation Society believe that they have discovered a previously unknown #species of #whale off the western coast of Mexico.
Read more at the story below.#FortheOceanhttps://t.co/hAhDaShM49
— Sea Shepherd US (@SeaShepherdSSCS) December 8, 2020
Non è la prima volta che accade in tempi recenti. Nel 2018, gli scienziati hanno registrato un segnale acustico sconosciuto nelle acque a nord delle isole San Benito. Il segnale, noto come BW43, era stato precedentemente rilevato al largo della costa della California e gli scienziati ritengono che potrebbe essere il suono della balena dal becco di Perrin.
Quest’ultima è una delle 23 specie conosciute di balene dal becco che si trovano negli oceani di tutto il mondo. Non esistono avvistamenti dal vivo confermati. Anche la dimensione della popolazione e l’area geografica sono sconosciute.
Secondo gli scienziati, l’animale documentato in questa spedizione è una balena dal becco, ma non è quella di Perrin né appartiene ad altre specie conosciute. Il segnale acustico non era mai stato ascoltato.
Fonti di riferimento: Sea Shepherd
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