Un ragazzo della Georgia ha convissuto per 2 anni con uno sciame di api in casa, solo quando si è deciso a farlo rimuovere ha scoperto che erano 100mila
George Montgomery è un ragazzo di 26 anni che nel 2018 ha acquistato una nuova casa in Georgia (Stati Uniti). Da subito però si è trovato di fronte ad una sorpresa: questa era abitata da uno sciame di api con cui ha deciso di convivere pacificamente. La situazione, però, nel giro di 2 anni gli è un po’ sfuggita di mano…
Dopo aver acquistato la casa appena fuori Atlanta, George si è accorto dello sciame di api che vi era all’interno e inizialmente non ha voluto rimuoverlo, pensando soprattutto a quanto gli sarebbe costato l’intervento (va chiamata infatti una persona esperta in modo da non danneggiare le api né mettere a rischio la propria sicurezza).
Nel frattempo la colonia di api ha costruito il suo alveare nelle travi del piano superiore e inferiore della casa ma il ragazzo era tranquillo sapendo che non c’era nulla di cui preoccuparsi: le api infatti sono insetti pacifici e non recano alcun danno se non disturbate.
Nel frattempo sono passati circa 2 anni e la situazione era diventata insostenibile.
Come ha raccontato George alla CNN, uscendo a tagliare l’erba del prato, doveva schivare le api che brulicavano in ogni dove. Insomma, era chiaro che fosse arrivato il momento di occuparsi della faccenda.
Solo poco tempo fa si è deciso a chiamare l’azienda locale che si occupa della rimozione degli sciami che in circa 3 ore è riuscita a spostare le api. Con l’aiuto di una termocamera, gli addetti sono riusciti a scovare tutte le api presenti tra le travi del soffitto e poi a prenderle in sicurezza.
La grande sorpresa era che si trattava di circa 100mila api (una colonia normale ne ha dalle 10mila alle 80mila, ci hanno tenuto a sottolineare dalla ditta che si è occupata della rimozione), ora insediate in un nuovo alveare nella Georgia del Nord, dove si sono unite a più di 100 altre colonie già presenti.
La ditta ha rimosso inoltre 60 chili di nido d’ape che è stato sciolto ricavandone cera, donata poi ad un artigiano locale. Il miele invece è stato versato direttamente nel cortile come “buffet” gradito ad altre centinaia di migliaia di api che girano intorno alla proprietà.
Bravo comunque questo ragazzo che è riuscito a convivere pacificamente con così tante api. Purtroppo non sempre va così, proprio ieri vi abbiamo raccontato un fatto di estrema crudeltà che si è compiuto ai danni delle api in Friuli.
Fonte di riferimento: CNN
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