Le api sono in pericolo. Sono minacciate soprattutto dai pesticidi, dalle malattie, dalla scarsità di nutrimento e dalla perdita di biodiversità. Come fare per salvarle. All’aeroporto di Seattle ha preso il via Flight Path, un nuovo progetto che trasformerà gli spazi verdi in disuso in un habitat naturale per gli insetti impollinatori.
Le api sono in pericolo. Sono minacciate soprattutto dai pesticidi, dalle malattie, dalla scarsità di nutrimento e dalla perdita di biodiversità. Come fare per salvarle? All’aeroporto di Seattle ha preso il via Flight Path, un nuovo progetto che trasformerà gli spazi verdi in disuso in un habitat naturale per gli insetti impollinatori.
Nel contempo, gli esperti cercheranno di individuare le varietà di api più ressitenti, che riescano a sopravvivere negli anni a venire. L’aeroporto di Seattle ha unito le proprie forze con l’associazione non-profit Common Acre.
L’apicoltore Bob Redmond, fondatore e direttore esecutivo del progetto, vede molti parallelismi tra api e aeroporti, a partire dal loro “sistema di navigazione”. Le api sono dotate di “sistemi” complessi per il movimento, il trasporto e la raccolta – azioni che si sono evolute nel corso del tempo in modo magistrale.
L’aeroporto sarebbe in grado di ospitare oltre 1 milione di api europee al culmine della stagione. Sugli spazi verdi dell’aeroporto sono stati costruiti 25 alveari. Il problema del collasso delle colonie delle api negli Stati Uniti si fa sempre più serio e, secondo gli apicoltori che si occupano del progetto, allevarle in un habitat per loro congeniale potrebbe contribuire alla loro conservazione.
Redmond ha fondato la Urban Bee Company, per produrre miele locale e sostenibile, che in poco tempo è diventata un punto di riferimento per gli apicoltori urbani. Il progetto di Seattle si ispira a quello avviato preso l’aeroporto O’Hare di Chicago nel 2011. L’apicoltore ha pensato di esportare l’idea anche nella propria città.
L’aeroporto Sea-Tac di Seattle è circondato da ampi spazi verdi, ricchi di aree umide e di biodiversità. Ora biologi, apicoltori ad altri esperti stanno lavorando per trasformare la parte meridionale di Sea-Tac nell’habitat ideale per le api. La cura della api prevede anche l’individuazione delle specie più forti e più adatte alla sopravvivenza nella regione Nord-Ovest del Pacifico. L’attenzione riguarda soprattutto le api regine, nella speranza che saranno in grado di abituarsi al nuovo clima.
Oltre alla conservazione delle api, il progetto Flight Path mira alla sensibilizzazione dei viaggiatori rispetto al problema della loro moria. Proprio presso l’aeroporto di Seattle vengono organizzate mostre d’arte ed altri eventi dedicati alle api. È nato, infine anche il prototipo di una app che potrebbe permettere ai viaggiatori di confrontare le miglia del proprio volo con le distanze percorse dalle api.
Marta Albè
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