L'associazione Sea Shepherd per la difesa degli oceani e delle creature marine ha dato il via all'operazione Virus Hunter per indagare sulle attività degli allevamenti di salmone che appaiono sempre più avvolte nel segreto. Pamela Anderson partecipa alla campagna come attivista per darle voce a livello internazionale.
La biologa Alexandra Morton contribuirà ad indagare la legittimità degli allevamenti di salmone a partire dalla zona di Vancouver. Sea Shepherd farà tappa lungo la principale rotta migratoria del salmone e si fermerà in vari allevamenti per verificare la presenza di malattie.
L’operazione Virus Hunter vuole accendere i riflettori sulle attività degli allevamenti di salmone. Sea Shepherd teme che i salmoni da allevamento possano trovare una via di fuga nell’oceano e contaminare i salmoni selvaggi. Inoltre si teme che i rifiuti di questi allevamenti vadano a inquinare proprio la rotta migratoria dei salmoni selvaggi più importante del mondo.
Secondo Sea Shepherd è essenziale continuare a lavorare per proteggere i salmoni selvaggi e gli stock ittici. I recenti cali della popolazione di salmone selvaggio potrebbero essere dovuti alla diffusione di malattie che ha inizio negli allevamenti di salmone.
Succede infatti che spesso i salmoni da allevamento vengano rimessi in libertà nell’oceano con la speranza di ripopolare gli stock ittici. Il rilascio in natura, intenzionale e non, dei salmoni da allevamento rappresenta uno dei motivi principali dell’aumento del rischio di estinzione del salmone atlantico a parere di Sea Shepherd.
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Esiste inoltre il problema del massiccio impiego di antibiotici negli allevamenti di salmone perché i salmoni allevati sono più sensibili alle malattie. Paul Watson, fondatore di Sea Shepherd, ha spiegato che la nuova missione è quella di indagare, documentare e mostrare a tutti i segreti di un settore che sta diffondendo malattie e sta distruggendo l’habitat naturale dei salmoni dell’Atlantico. Negli allevamenti si trovano delle specie di salmone che non appartengono all’habitat dell’oceano Atlantico e che dunque faticherebbero ad adattarsi una volta liberate e che inoltre portano con sé il rischio di diffondere malattie tra i salmoni liberi.
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In questo video Pamela Anderson evidenzia i pericoli legati al salmone da allevamento sia dal punto di vista ambientale che per quanto riguarda la conservazione degli habitat naturali e delle specie locali. Guardate il video.
Fonte foto: Joinfo