Revocato il contratto di locazione a un parco acquatico della Florida: almeno 120 delfini e orche (tra cui Lolita) sono morti qui

Uno dei parchi acquatici più grandi della Florida starebbe per chiudere. Le autorità hanno revocato il contratto di locazione per irregolarità e crudeltà sugli animali. Al suo interno sarebbero morti almeno 120 esemplari marini. Tra di loro vi era l'orca Lolita

Nelle sue vasche sono morti nel corso degli anni delfini e orche, prelevati dal mare aperto o nati in cattività per intrattenere il pubblico, ma il Miami Seaquarium sarebbe finalmente prossimo alla chiusura.

È notizia degli ultimi giorni la decisione della contea di revocare il contratto di locazione all’immenso parco acquatico della Florida e tra i più antichi degli Stati Uniti. Entro il prossimo 21 aprile il sito su cui sorge il Miami Seaquarium deve essere sgombrato.

Così è stato deciso e notificato alla Dolphin Company, la società che gestisce attualmente il parco.

Sarebbero ad oggi almeno 120 gli animali marini deceduti nella struttura, un numero impressionante per cui il parco acquatico era finito nell’occhio del ciclone, spingendo le autorità della contea di Miami-Dade ad avviare lunghe indagini.

Le ispezioni condotte avevano documentato ambienti fatiscenti, cure veterinarie inadeguate e le condizioni di grande sofferenza degli animali con ripetute violazione agli standard di benessere. A ottobre era stato trovato un delfino con un chiodo conficcato in gola.

In segno di protesta, l’associazione PETA aveva manifestato gettando rabbiosa chiodi fuori all’ingresso del Miami Seaquarium.

peta protesta Miami

@PETA

Non dimentichiamo che la struttura deteneva Lolita, l’orca vissuta per oltre 50 anni senza libertà. Enti e comunità indigene si sono dati da fare per riscattarla e ci erano riusciti, ma l’orca è morta tra stress e dolore nella sua minuscola vasca. Purtroppo per lei era troppo tardi.

Adesso la chiusura del parco acquatico non sembra più un miraggio. Anche Phil Demers, ex addestratore di animali marini e oggi attivista con UrgentSeas, ha gioito per l’incredibile notizia.

Dopo quasi 70 anni di attività e sfruttamento sulla pelle degli animali, il Miami Seaquarium sta per chiudere i battenti. Bisognerà attendere il 21 aprile, salvo imprevisti, per festeggiare ufficialmente la sua fine.

Non si sa ancora cosa accadrà ai delfini, foche, tartarughe nelle mani della Dolphin Company, se verranno affidati ad altri parchi o acquari. Ci auguriamo che tutti gli animali possano essere trasferiti in santuari, così come era stato deciso per Lolita.

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Fonte: Miami-Dade County

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