Referendum contro allevamenti intensivi, caccia, sperimentazione animale: nessuno ne parla, ma è importante firmare (come fare)

Referendum abrogativi in materia di benessere animale in Italia. In pochi ne hanno sentito parlare, ma le raccolte firme sono in corso. Ecco i quesiti proposti e come sostenere le iniziative. C'è ancora tempo per cambiare le cose

Basta allevamenti intesivi, sperimentazione animale, cacciatori che oltrepassano le proprietà per seminare morte, spettacoli circensi. Abbiamo tra le mani l’occasione di dire la nostra per fermare pratiche ed atrocità che causano sofferenza agli animali.

In pochi, però, ne sono a conoscenza perché a questa possibilità non sono state date l’informazione e la visibilità che meriterebbe. In Italia si possono votare proposte per referendum abrogativi. E ora è il momento di sostenere queste campagne.

Sono 5 i quesiti referendari abrogativi promossi con l’obiettivo di raggiungere le 500.000 firme del quorum. I cittadini sono invitati a esprimere il loro parere relativamente alle seguenti iniziative con rispettivi quesiti:

  • allevamenti intensivi: volete voi che sia abrogato l’art. 19 ter “Leggi speciali in materia di animali” delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale regio decreto 28 maggio 1931, n. 601, introdotto dall’art. 3 legge 20 luglio 2004, n. 189 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”, limitatamente alle seguenti parole: “di allevamento” e “nonché dalle altre leggi speciali in materia di animali”?
  • caccia: volete voi che sia abrogato l’art. 19 ter “Leggi speciali in materia di animali” delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale regio decreto 28 maggio 1931, n. 601, introdotto dall’art. 3 legge 20 luglio 2004, n. 189 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”, limitatamente alle seguenti parole: “di caccia” e “nonché dalle altre leggi speciali in materia di animali”?
  • caccia nei fondi privati: volete voi abrogare l’art. 842 del codice civile, approvato
    con R.D. del 16 marzo 1942 n. 262, limitatamente a: Rubrica “Caccia” primo comma “Il proprietario di un fondo non può impedire che vi si entri per l’esercizio della caccia, a meno che il fondo sia chiuso nei modi stabiliti dalla legge sulla caccia o vi siano colture in atto suscettibili di danno” e secondo comma “Egli può sempre opporsi a chi non e’ munito della licenza rilasciata
    dall’autorità”?
  • rievocazioni storiche e circhi con utilizzo di animali, giardini zoologici: Volete voi che sia abrogato l’art. 19 ter “Leggi speciali in materia di animali” delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale regio decreto 28 maggio 1931, n. 601, introdotto dall’art. 3 legge 20 luglio 2004, n. 189 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”, limitatamente alle seguenti parole: “di attività circense”, “di giardini
    zoologici”, “alle manifestazioni storiche e culturali” e “nonché dalle altre leggi speciali in materia di animali”?
  • sperimentazione animale: volete voi che sia abrogato l’art. 19 ter “Leggi speciali in
    materia di animali” delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale regio decreto 28 maggio 1931, n. 601, introdotto dall’art. 3 legge 20 luglio 2004, n. 189 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”, limitatamente alle seguenti parole: “di sperimentazione scientifica sugli stessi” e “nonché dalle altre leggi speciali in materia di animali”?

Perché firmare è importante

Le iniziative sono state promosse da ambientalisti e animalisti, che si adoperano per il riconoscimento della tutela del benessere animale in Italia e denunciano maltrattamenti, pratiche problematiche e anacronistiche nei settori indicati.

I progetti sono espressione dell’interesse della popolazione italiana alla causa animale, ma nessuno ne parla o ne vuole parlare. Sostenere i quesiti referendari vuol dire portare avanti le battaglie del movimento animalista, ma contribuire anche alla sicurezza pubblica come all’educazione ambientale. Firmare è importante.

Come sostenere le iniziative

C’è tempo fino al 30 settembre per votare i 5 quesiti sul sito del Ministero della Giustizia. Si accede alla piattaforma gratuitamente tramite SPID, CIE, CNE, ADN. In questo elenco abbiamo inserito tutti i link con i dettagli delle raccolte firme:

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Fonte: Ministero della Giustizia

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