Le rane rischiano l’estinzione di massa: lo studio shock

Le rane si trovano in serio rischio di estinzione. I tassi di estinzione sono cambiati nel corso del tempo, sotto l’influenza di fattori ambientali come l’inquinamento che hanno modificato gli ecosistemi del nostro Pianeta.

Le rane si trovano in serio rischio di estinzione. I tassi di estinzione sono cambiati nel corso del tempo, sotto l’influenza di fattori ambientali come l’inquinamento che hanno modificato gli ecosistemi del nostro Pianeta.

Se i tassi di estinzione continueranno a salire senza sosta, centinaia di specie di rane potrebbero andare perse entro il prossimo secolo. Lo studio in questione è stato pubblicato su Pnas, la rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti.

I ricercatori del Dipartimento di Scienze Biologiche della Macquarie University, in Australia, si sono occupati di indagare il fenomeno, sotto la guida di John Alroy, professore e autore dello studio. Gli esperti hanno analizzato i dati internazionali sul declino delle popolazioni delle rane per approfondire la loro ricerca.

In questo modo Alroy ha evidenziato che nel mondo ben 200 specie di rane su 6355 sono scomparse nel periodo di 30 anni compreso tra il 1960 e il 1990. Nei prossimi due secoli, con le percentuali attuali, si potrebbe giungere, a suo parere, ad una vera e proprie estinzione di massa.

Secondo le stime dei ricercatori, che sono comunque conservative, entro i prossimi 100 anni il 6,9% delle attuali specie di rane sarà estinto. Il riscaldamento globale potrebbe contribuire al declino delle popolazioni di rane ma le perdite possono essere causate anche dall’introduzione di specie invasive, dalla distruzione degli habitat, dall’inquinamento e dalla diffusione di un fungo chiamato BD (Batrachochytrium dendrobatidis).

Le più grandi perdite di rane si sono verificate in Brasile e in America Centrale dove le popolazioni di questi animali sono state devastate dal fungo BD. La scomparsa delle rane in Nuova Guinea potrebbe invece essere attribuita alla deforestazione.

Molte delle 230 specie di rane australiane sono minacciate e ciò rappresenta per gli esperti una grave preoccupazione. I risultati emersi dallo studio in realtà non sono così sorprendenti per gli esperti che da tempo sono consapevoli del fatto che le rane sono animali particolarmente vulnerabili. Un motivo in più per cui l’umanità dovrebbe attivarsi per proteggerle.

Marta Albè

Fonte foto: Popsci

Leggi anche:

I tunnel che aiutano rospi e rane ad attraversare la strada
Rospo-pipistrello: una nuova specie di anfibio?
La rana della pioggia fa impazzire il web con il suo verso

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook