Un esercito di pericolosissimi ragni velenosi ha invaso durante un festival indù una città indiana, uccidendo due persone. Nessuno sa con esattezza di che specie si tratti né da dove sia arrivata. Non è la scena di un film stile "Aracnofobia", ma quanto successo realmente a Sadiya, a circa 600 chilometri dalla capitale dello stato orientale dell'Assam, Guwahati.
Un esercito di pericolosissimi ragni velenosi ha invaso durante un festival indù una città indiana, uccidendo due persone. Nessuno sa con esattezza di che specie si tratti né da dove sia arrivata. Non è la scena di un film stile “Aracnofobia“, ma quanto successo realmente a Sadiya, a circa 600 chilometri dalla capitale dello stato orientale dell’Assam, Guwahati, dove gli abitanti stanno ora combattendo per salvare la propria vita da quest’orda di artropodi letali che hanno già punto più di dieci persone, colpite da nausea e dolori in tutto il corpo, e ucciso due uomini.
Stando a quanto dichiarato dal giornale The Times of India, ci si troverebbe di fronte a una specie di ragni ancora sconosciuta, che si è presentata per la prima volta lo scorso 8 maggio. Nel giro di poco gli ospedali locali sono stati riempiti da persone con problemi dovuti ai morsi di questo nuovo animale che, secondo quanto riferito, attacca chiunque gli passi vicino e rimane appiccicato alla pelle per un bel po’ dopo aver morso.
“Non possiamo dire con certezza che le morti siano dovute al veleno, ma potrebbero essere state causate da una reazione allergica al veleno, che ha provocato l’arresto cardiaco in entrambe le vittime. Inoltre, tutti i pazienti, al primo morso, si sono recati da stregoni, che hanno provocato delle ferite con rasoi. Anche questo potrebbe aver contribuito. Inoltre, non abbiamo somministrato nessuna dose di antiveleno, in quanto non eravamo sicuri che il ragno fosse velenoso“, spiega Anil Phatowali, direttore dell’Ospedale di Sadiya.
”All’inizio abbiamo pensato a uno scherzo, a una messa in scena – ha detto un anziano- ma poi molti abitanti sono stati punti da questa strana specie”. Ora nella zona sono stati inviati alcuni scienziati, che avranno il compito di capire cosa stia succedendo: ”abbiamo ispezionato l’area trovando alcuni ragni – ha riferito L.R. Saikia, del dipartimento di Scienze della vita all’università di Dibrugarh, sempre nell’Assam – somigliano a una migale ma non siamo sicuri che questa sia la specie. In ogni caso si tratta di un ragno aggressivo con mandibole molto più forti delle specie conosciute”. Numerosi esemplari sono stati inviati dall’Assam ad altri centri specializzati nello studio degli aracnidi, dove verrà anche testata la tossicità del veleno.
In attesa delle risposte dal mondo scientifico, le autorità di Sadiya considerano l’ipotesi di spruzzare la città con DDT, nonostante i rischi per la salute dell’insetticida, mentre la popolazione locale si dice certa circa l’impossibilità che questi ragni fossero nativi della zona.
Ciò che è certo è che gli sciami di ragni sono rari ma non sconosciuti, visto che compaiono spesso soprattutto quando brevi inondazioni li portano a galla sulla superficie della terra. E che il DDT non può essere la soluzione.
Roberta Ragni