Il mostro di Loch Ness esiste davvero? Se lo continuano a chiedere i fan di Nessie e questa raccolta di immagini potrebbe dar loro ragione in un certo senso. Intanto, continuano a essere segnalate osservazioni nel lago più famoso della Scozia
“Nessie, dove sei?” Se lo continuano a chiedere le migliaia di persone che ogni anno visitano il popolare lago scozzese o prendono parte alle spedizioni di ricerca della mitologica creatura che vivrebbe in queste acque.
Il mostro di Loch Ness è un fenomeno di fama mondiale, così diffuso che nel 2023 è stato organizzato il più grande raduno degli ultimi 50 anni per raccogliere segnalazioni e avvistamenti da più sponde del lago.
Mentre continuano a circolare teorie e spiegazioni sulla possibile o impossibile presenza di Nessie nelle Highlands scozzesi, spuntano fuori anche “nuove” immagini raccolte nel tempo. Una collezione di 71 fotografie è stata diffusa recentemente dal podcast The Cryptid Factor.
A scattarle è stata Chie Kelly nel 2018 sulla Dores Beach. Fatta eccezione per 15 fotografie rilasciate lo scorso anno, si credeva che le restanti fossero andate perdute per sempre, ma non è stato così.
La sequenza, montata in un video, immortalerebbe uno strano movimento in acqua.
Ma di chi o di che cosa si tratta? Potrebbe essere realmente Nessie? Anche Chie Kelly non sapeva allora cosa pensare. Ha premuto sul pulsante di scatto della sua Canon per documentare tutta la scena.
Stavo scattando foto con la mia macchina fotografica quando a circa 200 metri dalla riva, questa creatura si muoveva da destra a sinistra a velocità costante. Non abbiamo mai visto né la testa né il collo. Dopo un paio di minuti, è semplicemente scomparsa e non l’abbiamo mai più vista” ha raccontato Kelly.
Poteva anche essere una coppia di lontre, come inizialmente ipotizzato, ma quell’animale nel lago assomigliava più a un serpente.
Kelly non sa cosa abbia visto quel giorno del 2018, ma presunti avvistamenti del mostro di Loch Ness continuano a essere registrati. Due di questi sono stati segnalati proprio nel mese di marzo 2024.
I video girati sono stati analizzati dagli esperti del Loch Ness Centre, che hanno fatto chiarezza spiegando come l’occhio umano possa essere ingannato facilmente dal movimento di rami e altri oggetti nel lago più gettonato della Scozia.
https://www.facebook.com/thelochnesscentre/videos/2466967773475183
Le osservazione e le fotografie sono comunque entusiasmanti perché continuano a emozionare, a far fantasticare adulti e bambini e, naturalmente, ad attirare gruppi di curiosi spettatori in Scozia.
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Fonte: The Cryptid Factor/Youtube
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