Francesca Capozzi Un istituto di ricerca ha documentato la straordinaria bellezza di una medusa gigante "fantasma", una creatura incredibilmente rara da osservare nelle profondità oceaniche. Da quando la specie è stata scoperta, ci sono stati solamente 100 avvistamenti o poco più
@MBARI
Nuota nelle profondità dell’oceano, in uno spettacolo tanto raro quanto straordinario per la sua bellezza. Un esemplare di Stygiomedusa gigantea, una medusa conosciuta anche come “medusa fantasma gigante”, è stata ripresa tempo fa da uno strumento telecomandato del Monterey Bay Aquarium Research Institute (MBARI) a circa 1000 metri di profondità.
Non capita tutti i giorni di poter documentare una Stygiomedusa gigantea. L’istituto californiano ha “incontrato” questa creatura solamente 8 volte in migliaia e migliaia di immersioni, 9 con questa del dicembre 2021. La specie venne scoperta per la prima volta nel 1899. Da allora ci saranno stati un centinaio di avvistamenti.
Non si sa molto su questa medusa così affascinante e misteriosa. Le meduse giganti popolano gli oceani di tutto il mondo ad eccezione dell’Artico. Sono tra le meduse più grandi del Pianeta, le loro teste leggermente luminose misurano mediamente 1 metro di diametro, le loro “braccia” simili a nastri possono raggiungere invece i 10 metri.
Non sarebbero urticanti, ma verrebbero utilizzate dalle meduse per catturare le loro prede e portarle alla bocca. I biologi marini del MBARI ipotizzano che la loro dieta possa consistere in plancton e piccoli pesci. Nonostante quanto si credeva in precedenza, meduse, ctenofori e sifonofori sono predatori chiave nelle profondità oceaniche.
Uno studio apparso nel 2017 sulla rivista Royal Society rivaluta il ruolo di questi animali marini gelatinosi, paragonandoli a grandi specie di pesci e calamari all’interno della rete trofica pelagica della California centrale.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: MBARI
Leggi anche:
