Individuato il poliziotto che ha ucciso a sassate un vombato vantandosene sui social

Ex agente di polizia uccide un vombato a sassate ridendo e vantandosene con l'amico: per fortuna grazie a un video è stato individuato e punito.

L’agente di polizia fuori servizio che ha massacrato un vombato a sassate in Australia è stato per fortuna individuato grazie a un video filmato da uno spettatore ignoto.

L’agente si trovava nella Eyre Peninsula, nel sud del paese, e mentre uccideva il povero animale rideva e se ne vantava con l’amico, che nel frattempo urlava “uccidilo!”.

Il video che lo riprende è stato inviato al gruppo di soccorso locale, Wombat Awareness Organization, che lo ha pubblicato su facebook lanciando una petizione affinché il suo gesto venga punito adeguatamente.

L’ex agente di polizia ha lavorato nell’Australia del Sud per dieci anni a stretto contatto con gli indigeni per aiutarli nella comunicazione con i locali, era uno dei 36 ufficiali di collegamento della comunità dello Stato. Ha fatto un po’ di carriera anche come sportivo vincendo diversi premi e ora è un poliziotto di comunità Senior di base in una comunità remota.

Per protesta la Wombat Awareness Organization chiede, attraverso la petizione di change.org, che tutti gli animali nativi vengano protetti ai sensi della legge sul benessere degli animali, e che l’autore di questo crimine venga punito.

Abbiamo deciso di non postare il video integrale, che potete eventualmente vedere sulla pagina facebook dell’organizzazione, per la crudeltà e la stupidità del gesto che va solo condannato e punito, speriamo quanto prima.

E pensare che si tratta persino di una figura pubblica, poco importa che il suo ruolo sia cambiato, dovrebbe comunque essere di esempio per la comunità e invece si è macchiato di un terribile crimine ai danni di un povero animale innocente, la cui sola “colpa” è stata quella di trovarsi lungo la sua strada. Gesti simili vanno assolutamente puniti per non passare l’idea che trattandosi di animali, tutto sia concesso!

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Laura De Rosa

Photo Credit: Youtube

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