Cornamuse è un piccolo pinguino della Nuova Zelanda al quale anni fa era stato amputata una zampa, oggi grazie a una protesi creata con una stampante 3D torna a camminare e nuotare normalmente.
Cornamuse è un piccolo pinguino della Nuova Zelanda al quale anni fa era stato amputata una zampa, oggi grazie a una protesi creata con una stampante 3D torna a camminare e nuotare normalmente.
L’operazione è stata condotta da un team di professionisti del Centro Antartico Internazionale; nel 2007 il pinguino era stato trovato sulla riva, con una zampa avvolta in una lenza da pesca. I danni causati erano stati così gravi che i veterinari si erano visti costretti ad amputarla.
Da quel momento l’adorabile Cornamuse aveva perso la capacità di camminare e nuotare come qualsiasi altro pinguino. Per farlo tornare a una vita normale e soprattutto in libertà il dottor Don Clucas dell’Università di Canterbury ha realizzato e donato al pinguino una protesi della zampa stampata in 3d.
È la prima volta che un pinguino della Nuova Zelanda ritorna a camminare grazie a questo tipo di installazione, ma in realtà tanti altri animali sono tornati liberi grazie al 3D, ricordiamo ad esempio la tartaruga Freddy, rinata dopo un incendio grazie a un nuovo guscio.
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“Con questa protesi speriamo di dare al nostro piccolo pinguino una vita più facile. Non è stato semplice installarla, i problemi non mancano, ma speriamo che alla fine risulti un’idea vincente. Grazie al suo dispositivo è tornato anche a saltare, speriamo che riesca presto ad adattarsi a questa situazione. Ci sono state delle infezioni ma sono rientrate, siamo molto ottimisti“, ha detto Mal Hackett, custode di Cornamuse.
Dominella Trunfio