Per colpa del caldo i maschi delle api potrebbero morire in modo atroce

Con il caldo estremo i fuchi possono andare incontro a una morte cruenta che provoca l'estroflessione del loro apparato riproduttore. Il rischio è elevatissimo adesso che le temperature saranno sempre così alte. Attualmente si sta ancora lavorando a delle soluzioni per aiutare fuchi e alveari

@miloos313/Shutterstock

Una morte atroce potrebbe colpire i maschi delle api, i fuchi, quando le ondate di calore si intensificano in maniera estrema. Una ricerca pubblicata a febbraio aveva già lanciato l’allarme, ma adesso che il caldo record sta infuocando interi Paesi, il pericolo è più che reale.

La dottoressa Alison McAfee della University of British Columbia aveva spiegato in che modo i picchi di calore uccidessero violentemente i maschi delle api. Il loro apparato riproduttore esplode dopo che i fuchi sono colti da convulsioni.

È lo shock termico dovuto alle elevatissime temperature a provocare infatti l’espulsione dell’endofallo, l’organo genitale dei fuchi. Questo si estroflette fino a esplodere. Ma l’endofallo è grande quanto l’intero addome dell’insetto e quindi il fenomeno riguarda in realtà quasi tutto il corpo delle api.

@Dr. Alison McAfee/UBC

Sappiamo che dopo sei ore a 42° C., metà dei fuchi morirà di stress termico. I più sensibili iniziano a perire dopo due o tre ore. Questa è una temperatura che normalmente non dovrebbero sperimentare, ma abbiamo osservato i fuchi stressarsi fino alla morte, ha dichiarato Alison McAfee.

Il macabro spettacolo è dovuto al cambiamento climatico che sta portando al collasso intere colonie di api. Non solo sono le temperature a contribuire alla scomparsa di questi preziosissimi impollinatori quanto l’uso smodato di pesticidi o la drammatica siccità.

Questa morte cruenta si verificherebbe al di fuori delle arnie. Gli alveari, difatti, riescono normalmente a mantenere una temperatura pari ai 35°C., essendo “termoregolati”. Tuttavia questa informazione non è confortante, svolgendo le api un ruolo fondamentale per l’intera vita sul Pianeta e i fuchi per la fertilità della colonia.

A seguito del caldo estremo degli ultimi mesi la dottoressa Alison McAfee sta lavorando a dei progetti per salvaguardare fuchi e alveari ora che le temperature saranno sempre così roventi. Una soluzione temporanea potrebbe essere quella di proteggere la parte elevata dell’alveare con uno strato di polistirolo.

Fonte: UBC

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