Una nave mercantile si è rovesciata a poche centinaia da un porto in Romania: la maggior parte delle pecore a bordo è morta annegata nella stiva
Una nave mercantile con oltre 14mila pecore a bordo si è rovesciata al largo delle coste rumene. L’incidente è avvenuto la scorsa domenica: l’equipaggio è salvo, mentre delle migliaia di pecore, solo alcune sembrano essere sopravvisute.
La nave, la Queen Hind, è affondata poco dopo la partenza, avvenuta verso mezzogiorno dal porto di Capu Midia, sulla costa del Mar Nero in Romania.
La nave mercantile, lunga 85 metri, avrebbe dovuto trasportare le pecore fino a Jeddah, in Arabia Saudita, ma dopo poche centinaia di metri si è capovolta, per ragioni ancora sconosciute.
Gabriel Paun della ONG Animals International ha accusato l’equipaggio di aver sovraccaricato la nave.
L’equipaggio è stato fortunatamente tratto in salvo dalla Guardia costiera, dagli agenti di polizia e dai vigili del fuoco.
Dopo aver salvato il personale a bordo, si è cercato anche di portare all’esterno della nave le pecore, ma la maggior parte degli animali è morto affogato in seguito all’allagamento della stiva. Solo alcune pecore sono riuscite a scappare dalla nave e a sopravvivere.
La Romania è il terzo più grande allevatore di pecore in Europa, dopo Gran Bretagna e Spagna, ed esporta gli animali principalmente verso i mercati del Medio Oriente.
Acebop, principale allevatore ed esportatore di pecore dalla Romania, ha chiesto un’indagine urgente.
“La nostra associazione è scioccata dal disastro. Se non riusciamo a proteggere il bestiame durante i trasporti a lunga distanza, dovremo vietarlo apertamente”, ha dichiarato Mary Pana, presidente di Acebop.
Ogni anno dalla Romania partono circa 100 navi cariche di pecore, che gli attivisti chiamano “navi della morte”, poiché gli animali rischiano di morire durante il viaggio a causa delle condizioni di trasporto.
Lo scorso luglio, l’allora commissario europeo responsabile della salute e della sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, ha chiesto a Bucarest di interrompere il trasporto di 70.000 pecore nel Golfo e ha richiesto alla Commissione europea di indagare sulle pratiche di trasporto degli animali che partono dalla Romania.
Leggi anche: