Addio a Bruno, l’ultimo orso dell’ex zoo di Carviglia, in Toscana. L’orso Bruno aveva 36 anni, le sue condizioni di salute si erano molto aggravate ultimamente, da qui la decisione di ricorrere all’eutanasia.
Addio a Bruno, l’ultimo orso dell’ex zoo di Carviglia, in Toscana. L’orso Bruno aveva 36 anni, le sue condizioni di salute si erano molto aggravate ultimamente, da qui la decisione di ricorrere all’eutanasia.
La sua casa per anni è stata una triste gabbia, tra pareti di cemento e qualche albero. L’orso siberiano era nato da due orsi provenienti da Tallin. Per molto tempo i difensori degli animali si sono battuti per difendere Bruno come simbolo di tutti gli orsi che si trovano negli zoo, lontani dal proprio habitat naturale, solo per diventare delle attrazioni per i visitatori e per i turisti.
La decisione di praticare l’eutanasia è stata presa dai veterinari che assistevano Bruno. L’eutanasia è stata scelta per evitare l’accanimento terapeutico e ulteriori sofferenze e nel rispetto della dignità dell’orso. Bruno al momento della morte si trovava nello stesso bosco in cui era nato.
La Leal, Lega AntiVivisezionista, ha voluto rivolgere un messaggio di saluto all’orso Bruno, che adesso è finalmente ‘libero’. Grazie a Bruno uno zoo è stato chiuso e tanti animali sono usciti dalle gabbie.
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“Ciao Bruno. Sei libero adesso. Te ne vai da vincitore. Grazie a te viene chiuso uno zoo e tanti animali sono usciti dalle gabbie. La tua storia, che ha toccato tanti cuori, resterà nella memoria di chi ti ha conosciuto e di coloro che lottano perché gli animali non siano più rinchiusi inutilmente negli zoo. Ti ringraziamo per averci donato il privilegio di percorrere un tratto di vita in tua compagnia. In tuo nome porteremo avanti la nostra idea di libertà e di animali liberi. Non ti dimenticheremo”.
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Bruno è diventato il simbolo di tutti gli animali ingiustamente rinchiusi negli zoo e ora la Leal porterà avanti un progetto nato proprio a partire dalla storia di quest’orso.
Il progetto “IOSTOCONBRUNO e non solo…” opererà nel campo della sensibilizzazione contro gli zoo e provvederà a rendere pubblico ogni caso problematico o di maltrattamento che si presenti in queste strutture. Nella speranza di una maggiore libertà e della diffusione del vero rispetto per tutti gli animali.
Marta Albè
Fonte foto: Io sto con Bruno