Finalmente libere di nuotare nel loro habitat naturale. Anche l’ultimo gruppo di orche e beluga sono state rimesse in libertà, lontane finalmente dalla prigionia e dalla cattività.
Finalmente libere di nuotare nel loro habitat naturale. Anche l’ultimo gruppo di orche e beluga sono state rimesse in libertà, lontane finalmente dalla prigionia e dalla cattività.
Proteste da tutto il mondo e l’intervento di Leo DiCaprio che aveva lanciato una petizione online per la liberazione dei cetacei, hanno finalmente prodotto dei risultati. Nei mesi scorsi, la Russia aveva firmato un accordo con un gruppo di scienziati internazionali per liberare quasi 100 cetacei tenuti prigionieri per mesi nell’Estremo Oriente russo in una prigione marina.
Dopo un tentativo di stop da parte del proprietario, adesso nella baia di Srednyaya, nell’Estremo Oriente russo (soprannominato “il lager delle balene”) non ci sono più animali: sono stati liberati tutti.
I cetacei sono stati rilasciati nel mare di Okhotsk, secondo quanto dichiarato dall’Istituto di ricerca federale per la pesca e l’oceanografia.
“Due orche e sei beluga sono state messe in libertà dopo essere state sottoposte a procedure e test di riadattamento; inoltre sono stati apposti tag satellitari sugli animali. Tutte e dieci le orche della baia di Srednyaya sono state rilasciate in mare”, si legge in una nota.
Questa ricordiamolo è la quarta fase dell’operazione per liberare le balene iniziata il 22 agosto. Gli animali sono stati portate sulla costa del mare dalla baia di Srednyaya attraverso Khabarovsk e il distretto di Nikolayev e adesso sono finalmente libere!
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Dominella Trunfio