Oltre 50 globicefali morti sulle coste della Scozia: “è il più grande spiaggiamento avvenuto nel Paese”

Strage di balene pilota sulla costa dell'isola scozzese di Lewis. Oltre 50 gli esemplari morti dopo essersi improvvisamente spiaggiati: è mistero sulle cause della moria, ma gli esperti hanno già avanzato le prime ipotesi

Sull’isola di Lewis si è verificato quello che gli esperti hanno definito il più grande spiaggiamento di massa di globicefali avvenuto in Scozia. Nel giro di poche ore il litorale di Traigh Mhor si è trasformato in un vero e proprio cimitero. L’allarme è scattato la scorsa domenica, intorno alle 7 di mattina, quando le autorità sono state messe al corrente della presenza di decine di mammiferi marini in difficoltà. In totale oltre 50 gli esemplari (fra cui alcuni piccoli) che si sono arenati sulla spiaggia; per loro, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.

Sul posto sono giunti i volontari dell’organizazzione di British Divers Marine Life Rescue (BDMLR), che hanno cercato di riportare alcune delle balene pilota – che apparivano in condizioni di salute migliori – in acqua, ma l’impresa si è rivelata fallimentare. Alla fine si è deciso di sopprimere anche gli esemplari ancora vivi e in preda ad evidenti sofferenze. Soltanto un esemplare è riuscito a prendere il largo e a salvarsi.

Ma cosa può aver provocato una strage di tale portata? A dare una risposta a questo quesito le indagini che stanno conducendo gli esperti del Scottish Marine Animal Stranding Scheme (SMASS), che assicurano: “faremo del nostro meglio per scoprire cosa sta succedendo qui”.

Per il momento le cause di questo terribile episodio resta avvolto nel mistero. Ad avanzare un’ipotesi plausibile è il dottor Andrew Brownlow, che spiega che il fondale marino basso e le condizioni meteo sfavorevoli potrebbero essersi rivelati fatali per i cetacei.

Tutto potrebbe essere partito da un esemplare ferito o sofferente che si è avvicinato alla riva, seguito in massa dagli altri esemplari. In particolare gli esperti hanno scoperto che una delle balene pilota aveva partorito da poco ed è probabile che si sia spinta verso la terraferma insieme ai suoi simili.

Le balene pilota creano legami sociali molto forti. – chiarisce l’esperto – Quindi, se un animale nuota verso la spiaggia per qualsiasi motivo, può succedere che l’intero branco lo segua e questo è fondamentalmente ciò che è successo in questo caso.

Per avere la conferma sulla causa di questa triste strage, però, bisognerà attendere i risultati dell’autopsia eseguita sugli animali deceduti.

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Fonte: British Divers Marine Life Rescue

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