Le città dello Stato di Victoria, in Australia, sono invase da milioni di ragni che stanno costruendo enormi ragnatele su alberi e abitazioni
A seguito delle inondazioni degli ultimi giorni, le città dello Stato di Victoria sono state invase da milioni di ragni che stanno costruendo enormi ragnatele su alberi e abitazioni
Potrebbero sembrare scene tratte da un film horror, ma è tutto vero. Milioni di ragni stanno invadendo lo Stato di Victoria, in Australia, e tessendo gigantesche ragnatele. L’incubo più grande per chi soffre di aracnofobia. Ma da dove arrivano tutti questi ragni? La spiegazione è abbastanza semplice. Negli scorsi giorni l’area è stata colpita da pesanti alluvioni, così questi animali – che generalmente vivono nel suolo – hanno cercato rifugio altrove: su alberi, arbusti, segnali stradali e persino sulle pareti delle abitazioni.
Couldn’t resist sharing this gossamer web billowing in the breeze.This has obviously gone viral. So please consider donating to the Gippsland Emergency Relief Fund.https://www.facebook.com/gippslandemergencyrelieffundWe can see mother nature can be beautiful but she can also be destructive. As we only know to well as the floods and the hurricane like winds ripped though Gippsland last week. Inundating homes, disrupting farms and businesses and some 25,000 homes without power at the height of the storm and thousands are still without power across the state.
Posted by Carolyn Crossley on Monday, June 14, 2021
Un fenomeno spaventoso ma piuttosto comune
“Spider apocalypse”: così i cittadini australiani hanno definito l’invasione dei ragni, ma in realtà si tratta di un fenomeno più comune di quanto si immagini.
Chilling photos of a 'spider apocalypse' emerge after major flooding in Victoria https://t.co/RAnNAFTaRx
— Daily Mail Australia (@DailyMailAU) June 15, 2021
Questo è un fenomeno sorprendentemente comune dopo le inondazioni. È un gruppo di ragni chiamati Stiphidiidae (in inglese sheetweb spiders), che passano la loro vita a catturare una serie di insetti diversi dallo strato di terra – spiega il professor Dieter Hochuli di ecologia integrativa dell’Università di Sydney – Costruiscono una ragnatela un po’ diversa rispetto a quelle con cui abbiamo più familiarità, come le ragnatele orbitali. Le loro sono piatte e i ragni spesso vivono tra due strati di ragnatele. Quando si verificano forti piogge e inondazioni, questi animali, che trascorrono la loro vita nel suolo, non possono più vivere lì e fanno esattamente quello che facciamo anche noi: si spostano più in alto e costruiscono una nuova casa lì.
Arachnophobes, look away now! 🕷🕸
Cobwebs have blanketed a town in #Gippsland after intense flooding in the area sparked a spider invasion.
See the full story at 6.00pm on #9News pic.twitter.com/MyDRqrVT14
— 9News Melbourne (@9NewsMelb) June 15, 2021
Tantissimi i cittadini australiani in preda al panico nel vedere i ragni sospesi “in volo” sulle loro ragnatele costruite su dai tetti delle abitazioni. Questa tecnica utilizzata dai ragni è nota come “ballooning”, in italiano mongolfiera, e permette agli aracnidi di sfuggire ai predatori o a condizioni avverse per mettersi in salvo, aiutati anche dall’azione del vento.
A phenomenon known as ballooning has resulted in chilling clouds of cobwebs appearing throughout the flood-hit state.https://t.co/4D73tbFwwx
— news.com.au (@newscomauHQ) June 15, 2021