Francesca Capozzi Conosci la mantide religiosa? Un insetto sorprendente dalle mille abilità, un cacciatore spietato e un partner poco raccomandato. Scopriamo di più su questo insetto diffuso nel continente europeo e non solo
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Di un verde brillante, dall’aspetto inconfondibile e affascinante allo stesso tempo. La mantide religiosa è uno degli insetti che possiamo incontrare nei nostri giardini. Se alcuni si incantano ad osservarla tra l’erba, altri farebbero volentieri a meno delle sue visite negli spazi verdi.
Amata quanto odiata, la mantide religiosa – nome scientifico Mantis religiosa – è una specie comune nel nostro continente e appartiene all’ordine Mantodea assieme a oltre 2400 esemplari. Scopriamo di più su questo incredibile insetto molto popolare in tutto il mondo, le cui movenze hanno ispirato uno stile dell’arti marziali del Kung Fu.
Come è fatta una mantide religiosa?
Sicuramente conoscerai l’aspetto della mantide religiosa anche perché è facile da riconoscere, ma sai, ad esempio, che questo straordinario insetto può ruotare la testa di 180°? È una delle sue caratteristiche uniche. La mantide religiosa ha una testa triangolare con due occhi grandi, due antenne, due zampe anteriori con una serie di piccole sporgenze appuntite che assomigliano a delle spine.
Il suo corpo è snello e lungo e misura tra i 6 e gli 8 cm. Le femmine sono più grandi dei maschi. Ha quattro zampe intorno all’addome e questo è coperto da ali.
La mantide religiosa si mimetizza perfettamente in natura grazie ai suoi colori. Per quanto quelle che siamo abituati a vedere siano di un verde molto luminoso, esistono anche mantidi religiose sui toni del marrone. Queste tonalità permettono all’animale di camuffarsi tra le foglie, pronto all’attacco.
Dove vive la mantide religiosa?
La mantide religiosa è diffusa in Europa meridionale, in Africa, in Asia. La specie è stata introdotta nel Nord America ed è presente anche negli Stati Uniti e in Canada. Nel continente europeo la mantide religiosa è soprannominata anche “mantide europea” e si incontra con facilità nel nostro Paese.
Da alcuni anni è stata registrata la presenza di diverti tipi alieni di mantide in Italia, Francia e altri territori europei. Si tratta in prevalenza delle specie di mantide gigante asiatica Hierodula tenuidentata e mantide gigante indocinese Hierodula patellifera. Essendo esemplari alloctoni, questi vanno segnalati per poter essere monitorati dagli studiosi.
Perché si chiama così?
La mantide religiosa deve il suo nome al greco mantis, che significa “profeta”. La specie ricorda infatti una persona intenta a pregare quando le sue zampe anteriori sono raccolte in fase di “religioso” riposo. In inglese la mantide religiosa è conosciuta comunemente proprio come praying mantis.
Di cosa si nutre la mantide religiosa?
La mantide religiosa è carnivora e molto vorace. La sua alimentazione comprende generalmente mosche, falene, grilli, ragni, piccole rane e lucertole. L’insetto è solito attaccare le sue prede con una tecnica sorprendente, sferrando imboscate letali con le sue zampe anteriori altamente specializzate.
Grazie alla sua capacità di mimetizzarsi, attende la preda per non lasciarle scampo. Regola le sue abilità a seconda degli animali che ha davanti. Non appena il suo pasto è a breve distanza, le zampe anteriori della mantide religiosa attaccano le prede in millisecondi, trafiggendole con le loro “spine”. Le divora poi, portandole alla bocca.
Il terribile rituale dell’accoppiamento
La mantide religiosa si accoppia nella stagione fredda intorno al mese di novembre. Il rituale è piuttosto macabro ed è caratterizzato da un cannibalismo sessuale inquietante. Nel bel mezzo dell’accoppiamento le femmine attaccano i maschi, mangiando la loro carne a partire dalla testa.
L’accoppiamento prosegue fin quando la femmina non si sazia e avrà ricaricato le energie. Il cannibalismo post-nuziale della mantide religiosa è ben noto. Alcuni maschi hanno però escogitato uno stratagemma per sfuggire alla decapitazione, provando a difendersi dalla loro compagna.
Le ooteche della mantide religiosa e cosa fare se si vedono in giardino
Una volta conclusasi la copulazione, la femmina produce una massa che prende il nome di ooteca in cui sono protette le uova. Ciascuna ooteca è tondeggiante, misura sui 2-3 cm e può ospitare fino a 100 – 200 uova anche se in media ogni sacca contiene 70 uova. Le ooteche possono trovarsi tra i rami degli arbusti, dietro le foglie o anche sui muri.
Per tutta la stagione fredda i piccoli di mantide religiosa si svilupperanno fino a considerarsi adulti nel pieno dell’estate. Non tutte le future mantidi sopravvivono all’inverno e alle rigide temperature. Spesso le ooteche vengono rimosse dalle persone, spaventate alla vista di queste piccole sacche.
Queste non andrebbero assolutamente toccate in primis perché così si distruggono tante piccole forme di vita. Le ooteche non sono inoltre dannose per la salute delle piante. Lasciamole stare lì dove le vediamo e non utilizziamo fertilizzanti e pesticidi nel giardino.
La mantide religiosa è pericolosa per l’uomo?
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Come abbiamo visto, la mantide religiosa è una cacciatrice spietata, ma non risulta affatto pericolosa per l’essere umano. Se indispettita può mordere, ma il suo morso non desta preoccupazioni né induce prurito. La mantide religiosa non inietta inoltre veleno (come dicevano alcune credenze popolari), insomma è un insetto del tutto innocuo.
Perché non è apprezzata da tutti?
La mantide religiosa è un predatore e quando si ciba delle sue prede non fa alcuna differenza tra insetti nocivi per il terreno e quelli che, invece, sono considerati degli alleati nel giardino perché contrastano i parassiti nella maniera più naturale possibile. Per questo motivo se da un lato la mantide religiosa può essere d’aiuto eliminando le fastidiose zanzare o vespe e cimici, può far fuori anche insetti buoni come le coccinelle.
Lo stile del Kung Fu ispirato alla mantide religiosa
Le abilità della mantide religiosa hanno ispirato uno stile di Kung Fu dal nome Tánglángquán o Kung Fu della mantide religiosa. Questo tipo di arte marziale imita le movenze dell’insetto in una disciplina completa. Sull’origine di questo stile circolano molte leggende.
Resta tuttavia chiaro che i monaci osservarono una mantide religiosa intenta a cacciare per simulare le mosse. Oggi esistono due scuole di Tánglángquán, rispettivamente nel Nord e nel Sud della Cina.
Curiosità sulla mantide religiosa
Affascinati dalla mantide religiosa, moltissime persone hanno scelto questo insetto come animale domestico. Alcuni sostengano infatti che la mantide religiosa sia un buon animale in quanto richiederebbe poche e semplici cure. Come altri suoi simili, la mantide religiosa ha una vita davvero breve di 6-8 mesi. Meglio osservarle libere in natura.
Dal 1988 la mantide Stagmomantis carolina o Carolina mantis è l‘insetto ufficiale dello Stato americano della Carolina del Sud e simbolo degli Stati Uniti.
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