Maiali di Cuori Liberi, noi non dimentichiamo: l’elenco delle manifestazioni per protestare contro la loro uccisione a sangue freddo

A quasi una settimana dalla strage dei maiali del santuario Cuori Liberi non si fermano le proteste degli attivisti in ricordo degli animali uccisi nella loro casa. Questi i prossimi appuntamenti a cui partecipare per denunciare l'accaduto e non dimenticare

È trascorsa quasi una settimana da quando all’alba di mercoledì 20 settembre un armata di agenti in tenuta antisommossa ha varcato brutalmente le porte del santuario Cuori Liberi di Sairano, in provincia di Pavia. Recinzioni divelte, cancelli tagliati, bancali distrutti per far passare i veterinari dell’ATS e uccidere i maiali del rifugio.

Tutti i maiali sono morti quella mattina, non solo i maiali che presentavano sintomi della peste suina africana, ma anche gli esemplari sani che ignari di ciò che sarebbe accaduto si sono avvicinati fiduciosi ai loro assassini, scodinzolando.

Ammazzati a sangue freddo, eliminati uno dopo l’altro come previsto dall’ordinanza di abbattimento, smaltiti come rifiuti senza alcuna dignità. La notizia del loro prelievo è stata data da tantissime testate giornalistiche dopodiché il nulla più.

Nessuno ha più parlato di quei maiali uccisi nella loro casa, in un santuario dove gli animali sono ospiti e non capi di allevamento. Noi di greenMe, come gli attivisti chiamati all’azione per proteggere le creature del rifugio, non dimentichiamo quanto accaduto e non dimentichiamo i maiali di Cuori Liberi.

I difensori dei diritti degli animali sono pronti a dare battaglia, a far sentire la propria voce e la propria testimonianza denunciando la strage avvenuta nel santuario di Sairano e le violenze commesse, i cui video sono stati diffusi anche oltre i confini italiani da organizzazioni straniere nonché dall’attore e attivista Joaquin Phoenix. (Leggi anche: Maiali di Cuori Liberi: anche Joaquin Phoenix dedica un pensiero agli animali innocenti barbaramente uccisi)

La Rete dei Santuari di Animali Liberi ha organizzato due importanti proteste a Pavia e a Milano:

• mercoledì 27 settembre alle ore 08.00 flash mob davanti ad ATS Pavia in via Indipendenza 3
• sabato 7 ottobre alle ore 14 mobilitazione nazionale a Milano. Per maggiori informazioni sul corteo è stato creato l’indirizzo mail corteosantuari@gmail.com

Sara d’Angelo, coordinatrice della Rete dei Santuari di Animali Liberi, invita tutta Italia a unirsi alle manifestazioni, in particolare a quella che si terrà nel capoluogo lombardo.

È qui, nei palazzi delle istituzioni, che lavorano i veri mandanti della violenza istituzionale che ha colpito quello che doveva essere un luogo di pace e salvezza per animali che nella nostra società sono considerati oggetti al pari di un’automobile. Questi uomini grigi, per tutelare il profitto di pochi, spacciano un’emergenza economica per emergenza sanitaria e su questo altare sacrificano degli animali che proprio alla mortifera filiera produttiva erano stati sottratti. Questo per noi è inaccettabile tanto quanto il trattamento che in questi giorni viene riservato ai maiali rinchiusi negli allevamenti considerati a rischio peste suina, che vengono uccisi sistematicamente nelle camere a gas, e ai cinghiali, braccati dai cacciatori. […]

Quello che è accaduto mercoledì 20 settembre a Sairano non deve accadere mai più. In nessun Santuario. A nessun animale liberato. Dovremo essere tantissime e tantissimi: le strade dovranno vibrare della nostra indignazione e della nostra rabbia” ha dichiarato Sara D’Angelo.

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Fonte: Rete dei Santuari di Animali Liberi

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