Francesca Capozzi Un recente studio scientifico ha scoperto che i pettirossi femmina eseguono performance vocali e canore che non hanno nulla in meno rispetto a quelle dei maschi. Le abilità di entrambi i sessi sono invariate per quanto il canto maschile sia sempre stato studiato più a fondo
@verastuchelova/123rf.com
Il pettirosso, nome scientifico Erithacus rubecula, è un uccello canoro simbolo di buon auspicio per il nuovo anno. Le leggende vogliono che questo uccellino dal piumaggio rosso sul petto preannunci l’inverno con il suo canto, abilità studiata quasi sempre tra gli esemplari maschi.
I maschi dei pettirossi cantano infatti durante l’autunno e l’inverno, esibendosi in performance impegnative. Mentre le femmine? Le femmine di pettirosso cantano egregiamente proprio come i maschi. A rivelarlo uno studio scientifico condotto recentemente in Francia e pubblicato sulla rivista Science Direct.
Un team di ricercatori ha registrato le performance vocali di alcuni gruppi di pettirossi. Gli esperti hanno tenuto conto sia dei cosiddetti “ostacoli della produzione”, pause e punti in cui gli elementi canori erano elaborati a intervallo, che della densità del suono. I risultati hanno provato che non vi sono differenze nel canto spontaneo dei due sessi.
La performance vocale probabilmente non da informazioni sulla dimensione del corpo o sul tipo di corpo dell’uccello canoro, almeno nel canto spontaneo dei pettirossi, si legge nello studio.
Finora le abilità vocali nelle femmine sono state poco documentate nella letteratura scientifica. Alcuni scienziati credevano che solo i pettirossi maschi cantassero per attrarre le loro compagne. Il canto in questa specie ha infatti più di una funzione vitale.
I canti intonati dai pettirossi hanno il delicato compito di proteggere il territorio quando nei mesi più gelidi dell’anno il cibo scarseggia. Con un repertorio elaborato questi uccelli delimitano la loro area e attraggono l’altro sesso. L’accoppiamento avverrà infatti da dicembre in poi.
Grazie a questo studio abbiamo ora la conferma che il cantare è una forma di comunicazione condivisa sia dai maschi che dalle femmine di pettirosso. La prestazione vocale delle femmine non è dunque in alcun modo inferiore a quella dei maschi sia in termini di elaborazione che di ruolo svolto dalle femmine a difesa del territorio.
Fonte: Science Direct
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